La transizione dalla cura pediatrica a quella per adulti è un momento cruciale e delicato per gli adolescenti e i giovani adulti (AYA) affetti da diabete di tipo 1 (T1D). Questo passaggio è spesso associato a un aumento del rischio di complicanze acute e…
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MicroRNA derivati dagli esosomi: una nuova frontiera nella diagnosi e trattamento della sepsi
La sepsi, una condizione clinica complessa e potenzialmente letale, rappresenta una delle principali sfide in medicina, caratterizzata da una risposta sistemica esagerata a un’infezione. Negli ultimi anni, la ricerca ha evidenziato il ruolo cruciale dei microRNA (miRNA) derivati dagli esosomi nella fisiopatologia della sepsi,…
LeggiAI e Big Data per prevedere le esacerbazioni dell’asma: nuove prospettive per la gestione personalizzata
L’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Le esacerbazioni dell’asma, possono avere un impatto devastante sulla qualità della vita dei pazienti e comportare costi sanitari elevati. Con l’avvento dei big data e dell’intelligenza…
LeggiRigenerazione della cartilagine articolare: la chiave è nella regolazione del microambiente
L’osteoartrosi (OA) è diventata una delle principali cause di disabilità nel mondo, con un’incidenza in costante aumento soprattutto tra la popolazione anziana. I trattamenti attuali, che vanno dall’esercizio fisico all’uso di farmaci nelle fasi iniziali fino alla sostituzione totale dell’articolazione nelle fasi avanzate, offrono…
LeggiL’attività fisica in gravidanza riduce il rischio di depressione postpartum: nuove evidenze
Un recente studio ha esplorato l’impatto dell’attività fisica (PA) durante la gravidanza sullo sviluppo della depressione postpartum (PPD), rivelando che l’esercizio può svolgere un ruolo cruciale nel mitigare i sintomi depressivi nelle nuove madri. Condotto su un campione di 105 donne in gravidanza sane,…
LeggiMarkers infiammatori nei pazienti con ictus ischemico relazionato al COVID-19
Un recente studio multicentrico condotto a Shenzhen, Cina, ha indagato l’associazione tra markers infiammatori e ictus ischemico nei pazienti con COVID-19. Lo studio si è svolto in un periodo critico, subito dopo l’allentamento delle misure di controllo del COVID-19 in Cina, ed è uno…
LeggiFattori di rischio per la recidiva locale nel cancro rettale avanzato: nuovi dati
Un recente studio multicentrico condotto in Giappone ha identificato diversi fattori di rischio per la recidiva locale (LR) nei pazienti affetti da cancro rettale di stadio clinico II/III, sottolineando l’importanza di un trattamento chirurgico ottimizzato. La ricerca ha analizzato i dati di 1.479 pazienti,…
LeggiChirurgia mininvasiva più efficace della gastrectomia in aperto negli anziani con cancro gastrico
Un recente studio condotto da Masaaki Yamamoto e colleghi ha esaminato l’efficacia della chirurgia mininvasiva rispetto alla gastrectomia in aperto per il trattamento del cancro gastrico negli anziani. Questo studio ha coinvolto 464 pazienti, tutti di età pari o superiore a 75 anni, sottoposti…
LeggiImpatto sulla QoL delle terapie per atrofia vulvovaginale in donne con cancro ginecologico
I tumori che colpiscono il tratto genitale femminile e i loro trattamenti hanno il potenziale di indurre modifiche negative sulla salute vaginale e provocare un impatto spiacevole sugli aspetti personali della vita delle pazienti. L’atrofia vulvovaginale è uno dei cambiamenti morfologici osservati in donne…
LeggiCorrelazione tra terapia CAR-T e rischio di sanguinamento e trombosi
La terapia CAR T è sempre più utilizzata per il trattamento delle neoplasie ematologiche anche se sono state segnalate tossicità, tra le quali trombosi e complicazioni emorragiche, la cui frequenza e rilevanza non è stata però valutata in modo accurato. Poorva Bindal e i…
LeggiCAR-T contro infezioni da CMV dopo trapianto di cellule staminali emopoietiche
L’infezione da citomegalovirus (CMV) comporta rischi significativi nei riceventi di trapianto allogenico di cellule staminali emopoietiche (allo-HSCT). Infatti, nonostante i progressi delle terapie antivirali, permangono problemi come la resistenza ai farmaci, gli effetti collaterali e l’inadeguata ricostituzione immunitaria. Un gruppo di ricercatori ha condotto…
LeggiEventi avversi oculari secondari a terapia CAR-T
L’ascesa dell’immuno-oncologia, incluso l’uso della terapia CAR-T, sta producendo una nuova ondata di trattamenti contro il cancro, in particolare nel campo delle neoplasie ematologiche. Tuttavia, i dati sui loro eventi avversi, in particolare per quanto riguarda l’occhio, sono sottostimati. Per questo motivo, Connor Frey…
LeggiTerapia con cellule CAR-T contro il glioblastoma
Il tumore cerebrale primario più comune è il glioblastoma (GBM) e le attuali opzioni terapeutiche per questa malattia non sono promettenti. Sebbene le tecniche immunoterapeutiche abbiano finora mostrato scarsi risultati nel GBM, nuovi presidi terapeutici consentono un cauto ottimismo. Uno di questi è il…
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