Un recente studio pubblicato sull’European Journal of Heart Failure ha valutato l’impatto dell’occlusione o rimozione chirurgica dell’appendice atriale sinistra (LAA) sul rischio di ospedalizzazione o morte per scompenso cardiaco (HF). L’appendice atriale sinistra è nota per produrre peptidi natriuretici, sostanze che svolgono un ruolo…
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D’Avino (FIMP): “Sostenere i genitori di bambini disabili, spesso costretti ad abbandonare il lavoro”
“Se da una parte è necessario abbattere le barriere culturali che ancora gravano sulla quotidianità di chi convive con una disabilità attraverso politiche concrete di inclusione in grado di contrastare i pregiudizi e ridurre le disuguaglianze, è altrettanto importante sensibilizzare sull’impatto che la disabilità…
LeggiPrematurità, in uno studio italiano la ‘chiave’ per neutralizzare gli effetti dannosi dell’iperossia
Gli effetti dannosi di un’esposizione prematura all’eccesso di ossigeno, definita iperossia, nei neonati pretermine possono essere neutralizzati con una stimolazione farmacologica del recettore β3-adrenergico, visto il suo ruolo indispensabile durante la vita intrauterina. Il recettore β3-adrenergico all’interno dell’utero, infatti, permette al feto di vascolarizzarsi, adattarsi…
LeggiSindrome dell’X fragile e Autismo: scoperto meccanismo patologico e identificato approccio farmacologico
Dai laboratori dell’Università di Roma Tor Vergata e della Fondazione Santa Lucia IRCCS una nuova scoperta sui meccanismi alla base dei comportamenti ripetitivi autistici e sui bersagli molecolari utili per il loro trattamento farmacologico. Lo studio è stato ideato, diretto e condotto da Ada Ledonne, ricercatrice…
LeggiTerapia enzimatica sostitutiva migliora eritropoiesi nelle malattia di Gaucher
Nei pazienti con malattia di Gaucher, la disregolazione del ferro contribuisce probabilmente all’anemia e la terapia enzimatica sostitutiva (ERT), migliorando la distribuzione del ferro, migliora l’eritropoiesi. È la conclusione cui è arrivato un team guidato da Irene Motta, dell’Università degli Studi di Milano. I…
LeggiRuolo del microbiota intestinale nei pazienti con MPS III
Sull’International Journal of Molecular Sciences, un Gruppo dell’Hospital Universitario Ramon y Cajal di Madrid, in Spagna, guidato da Raquel Barbero-Herranz, ha descritto diverse composizioni e funzionalità del microbiota in due fratelli con mucopolisaccaridosi III (MPS III) che mostravano una sintomatologia gastrointestinale differenziale, anche rispetto…
LeggiMalattia di Pompe: analizzare il FSE per accelerare la diagnosi
Un gruppo guidato da Jaloliddin Rustamov, della United Arab Emirates University, negli Emirati Arabi, ha proposto un approccio di integrazione di “regole” in una dashboard che avrebbe facilitato un’efficiente visualizzazione dei dati e lo screening automatizzato dei pazienti, per la diagnosi precoce della malattia…
LeggiEhlers-Danlos: identificati sintomi più importanti
Uno studio condotto con metodo Delphi ha puntato a standardizzare gli outcome per valutare i sintomi più importanti nella popolazione pediatrica e adulta con sindrome di Ehlers-Danlos ipermobile e con disturbi dello spettro dell’ipermobilità. Il metodo e i risultati sono stati pubblicati su Clinical…
LeggiManipolazione spinale riduce l’uso di farmaci per cefalea tensiva e il rischio di sovradosaggio
Uno studio pubblicato su Health Science Reports ha analizzato l’efficacia della terapia manipolativa spinale (SMT) nell’alleviare la cefalea tensiva (TTH) e nel ridurre la prescrizione di butalbital, un farmaco comunemente usato per il trattamento acuto della TTH, ma scoraggiato a causa del rischio di…
LeggiGlicemia e sistema nervoso autonomo: nuove correlazioni con età e sesso
Uno studio pubblicato su Neurobiology of Aging ha esplorato le relazioni tra i livelli di glicemia, il funzionamento del sistema nervoso autonomo (SNA) e la connettività cerebrale a riposo. La ricerca, condotta su 146 adulti sani, ha analizzato come la glicemia, misurata attraverso l’emoglobina…
LeggiStimolazione theta burst intermittente: promettenti risultati per i sintomi della schizofrenia
Uno studio pubblicato su JAMA Network ha analizzato l’efficacia di diversi protocolli di stimolazione theta burst (TBS) nei pazienti con schizofrenia, identificando il trattamento con stimolazione theta burst intermittente (iTBS) sulla corteccia prefrontale dorsolaterale sinistra (L-DLPFC) come il più promettente. La revisione ha incluso…
LeggiConnettività cerebrale come biomarcatore per predire l’efficacia della stimolazione del midollo spinale
Uno studio pubblicato sul British Journal of Anaesthesia ha esplorato il potenziale della risonanza magnetica funzionale a riposo (rs-fMRI) come strumento per prevedere l’efficacia della stimolazione del midollo spinale (SCS) nei pazienti con dolore cronico intrattabile. Sebbene la SCS sia una terapia consolidata per…
LeggiAspetti della chemioterapia con aerosol intraperitoneale pressurizzato (PIPAC) nel cancro ovarico
Il PIPAC è un approccio recente alla chemioterapia intraperitoneale con risultati promettenti per le pazienti con carcinomatosi peritoneale secondaria a cancro dell’ovaio. Un gruppo di ricercatori ha quindi condotto una revisione sistematica con la finalità di valutare le prove attuali sull’efficacia e sugli esiti…
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