Gli inibitori del cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2i) sono raccomandati nelle linee guida per lo scompenso cardiaco, ma il loro ruolo nei pazienti con infarto miocardico (MI) rimane oggetto di dibattito. Una meta-analisi pubblicata su Cardiovascular Diabetology ha valutato l’efficacia di questi farmaci…
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Ipertensione: clonidina transdermica può migliorare controllo e aderenza alla terapia
L’ipertensione arteriosa non adeguatamente controllata rappresenta una delle sfide più critiche nella gestione della salute pubblica, come evidenziato dal Professor Stefano Taddei, Professore Ordinario di Medicina Interna all’Università di Pisa. “L’ipertensione arteriosa è un noto fattore di rischio cardiovascolare e tutti ormai sono ben…
LeggiGravidanza nelle pazienti con cardiomiopatia peripartum
La cardiomiopatia peripartum (PPCM) rappresenta una sfida clinica complessa, soprattutto nelle donne che affrontano gravidanze successive (SSP). Uno studio internazionale, pubblicato su European Heart Journal, ha analizzato gli esiti materni e neonatali nelle pazienti con PPCM, offrendo nuove prospettive sulla gestione di queste gravidanze.…
LeggiOlpasiran riduce i fosfolipidi ossidati ma non l’infiammazione sistemica
Uno studio pubblicato su JAMA Cardiology ha valutato l’effetto di olpasiran, un piccolo RNA interferente, sui fosfolipidi ossidati (OxPL) e sui marcatori di infiammazione sistemica nei pazienti con malattia aterosclerotica cardiovascolare e livelli elevati di lipoproteina(a) [Lp(a)]. I risultati suggeriscono che il farmaco riduce…
LeggiUna nuova sindrome trombotica cronica associata agli anticorpi VITT
Uno studio pubblicato su The New England Journal of Medicine ha descritto una nuova forma di disturbo trombotico cronico caratterizzato da trombosi refrattarie agli anticoagulanti e trombocitopenia intermittente, associato ad anticorpi simili a quelli della trombocitopenia trombotica immune indotta da vaccino (VITT). La VITT…
LeggiConnessione tra dieta mediterranea e asma infantile
Una revisione sistematica e meta-analisi condotta in Grecia e pubblicata nel 2024 su International Journal of Food Sciences and Nutrition ha rivelato un interessante collegamento tra l’adozione della dieta mediterranea o di un regime alimentare sano, ricco di frutta e verdura, e la riduzione…
LeggiRisultati promettenti dalla prima terapia prenatale per l’atrofia muscolare spinale
L’atrofia muscolare spinale (SMA) è un disturbo neurodegenerativo progressivo che si manifesta prima della nascita. Gli scienziati dello St. Jude Children’s Research Hospital hanno condotto il primo trattamento in utero della SMA con il farmaco orale risdiplam. A più di due anni dalla nascita…
LeggiL’assunzione di vitamina E durante la gravidanza può ridurre l’allergia alle arachidi nei bambini
Una nuova ricerca ha scoperto che integrare la dieta materna con α-tocoferolo, una forma di vitamina E, può ridurre lo sviluppo di allergie alimentari e anafilassi nei topi neonati. La prevalenza di allergie alimentari nei bambini è aumentata del 50% dal 2007 al 2021…
LeggiStrategia di protezione del ventricolo destro migliora gli esiti post-impianto di LVAD
Nonostante i miglioramenti nell’emocompatibilità con il dispositivo di assistenza ventricolare sinistra (LVAD) HeartMate 3 , le complicanze emodinamiche, come l’insufficienza ventricolare destra (RVF) e l’insufficienza aortica, continuano a rappresentare un’importante causa di morbilità e mortalità. Uno studio pubblicato sul Journal of Cardiac Failure ha…
LeggiEmatopoiesi clonale e rischio cardiovascolare nei pazienti con diabete
Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha evidenziato che l’ematopoiesi clonale di potenziale indeterminato (CHIP) è un fattore di rischio indipendente per le malattie cardiovascolari (CVD) nei pazienti con diabete, anche in presenza di indicatori metabolici ottimali. L’analisi ha incluso 22.239 adulti con diabete,…
LeggiPerdita del cromosoma Y aumenta il rischio cardiovascolare negli uomini
Uno studio pubblicato su European Heart Journal ha evidenziato che la perdita somatica del cromosoma Y (LOY) nelle cellule ematopoietiche è associata a un aumento significativo della mortalità cardiovascolare negli uomini con malattia coronarica. La ricerca suggerisce che LOY possa promuovere la fibrosi cardiaca…
LeggiModello predittivo per il rischio di aritmie maligne nei portatori di varianti FLNC
L’associazione tra le varianti tronche di Filamin C (FLNCtv) e le cardiomiopatie è ben documentata, ma la stratificazione del rischio di aritmie ventricolari maligne e morte cardiaca improvvisa (SCD) nei portatori di queste varianti resta una sfida. Uno studio multicentrico internazionale, pubblicato su JAMA…
LeggiCambiamenti climatici e infanzia. Impatto sulla salute già dalle primissime fasi della crescita
I cambiamenti climatici causati dalle attività antropiche influenzano la frequenza e l’intensità di eventi estremi. Fenomeni come ondate di calore, siccità, inondazioni ed incendi hanno potenziali conseguenze sulla salute delle persone e sono collegati ad un rischio più elevato di mortalità, lesioni acute e…
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