Un innovativo studio pubblicato sull’European Heart Journal ha dimostrato l’efficacia di un modello basato sull’intelligenza artificiale (AI) applicato a immagini di elettrocardiogrammi (ECG) per prevedere il rischio di scompenso cardiaco (HF). Questo approccio offre un’alternativa alle attuali strategie di stratificazione del rischio, che richiedono…
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Obesità e sovrappeso aumentano il rischio cardiovascolare nei pazienti con HeFH
Uno studio pubblicato sull’European Heart Journal ha analizzato l’impatto di sovrappeso e obesità sul rischio di malattie cardiovascolari aterosclerotiche (ASCVD) nei pazienti con ipercolesterolemia familiare eterozigote (HeFH). Lo studio, basato su un’analisi trasversale del registro EAS FH Studies Collaboration, ha coinvolto 35.540 pazienti provenienti…
LeggiTyG index come predittore del rischio cardiovascolare in Europa
Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha evidenziato il ruolo del TyG index (Triglyceride-glucose index) come marker di rischio cardiovascolare in una popolazione europea con rischio moderato di malattie aterosclerotiche cardiovascolari (ASCVD). Il TyG index, già riconosciuto come indicatore di insulino-resistenza, è stato messo…
LeggiSalute cardiovascolare in gravidanza: il ruolo di fattori sociali e ambientali
Uno studio pubblicato su Circulation: Cardiovascular Quality and Outcomes ha indagato le differenze nella salute cardiovascolare (CVH) durante la gravidanza tra diversi gruppi razziali ed etnici, evidenziando il ruolo determinante di fattori individuali e di quartiere. La ricerca ha coinvolto partecipanti del nuMoM2b cohort…
LeggiICI: piastrine e linfociti possono predire disfunzioni tiroidee
Il rapporto piastrine-linfociti (PLR) è associato al verificarsi di disfunzione tiroidea indotta da inibitori del checkpoint immunitario (ICI). Questo è quanto si legge in uno studio pubblicato su Endocrine, nel quale si conclude che il PLR potrebbe fungere da biomarcatore predittivo per la disfunzione…
LeggiIntervenire preventivamente nei parenti di pazienti con MEN2 permette di evitare tumori alla tiroide
Secondo uno studio pubblicato su Frontiers in Oncology, è molto importante effettuare una consulenza genetica e uno screening del protooncogene riarrangiato durante la trasfezione (RET) in tutti i parenti di primo grado di pazienti con neoplasia endocrina multipla di tipo 2 (MEN2) comprovata, per…
LeggiRadioterapia a fasci esterni nel tumore della tiroide: purtroppo la tossicità è elevata
Secondo uno studio pubblicato su Head & Neck, la radioterapia locoregionale a fasci esterni (EBRT) utilizzata per trattare il cancro alla tiroide causa tossicità acuta e tardiva nella maggior parte dei pazienti, e può essere associata a una riduzione della qualità della vita. “La…
LeggiImpatto dell’integrazione a elevato contenuto proteico in corso di terapia oncologica
Stabilire l’efficacia di un’integrazione ad alto contenuto proteico nel ridurre gli effetti collaterali legati al trattamento contro il cancro è fondamentale. Un gruppo di ricercatori ha svolto uno studio con la finalità di valutare l’efficacia e la sicurezza dell’integrazione ad elevato contenuto proteico sugli…
LeggiBiomarcatori di rischio di cancro della prostata e associazioni con fonti o modelli alimentari
Il cancro alla prostata (PCa) è una delle principali cause di morte per tumori tra gli uomini. La natura eterogenea di questa malattia pone sfide nella diagnosi, nella prognosi e nel trattamento e numerosi potenziali biomarcatori predittivi, diagnostici, prognostici, e di valutazione del rischio,…
LeggiRelazione tra consumo di caffè e cancro del pancreas
La ricerca sull’associazione tra caffè e rischio di cancro al pancreas ha riportato risultati incoerenti. Per questo motivo, un’equipe di ricercatori ha condotto uno studio di randomizzazione mendeliana (MR) per esaminare l’associazione tra caffè e cancro del pancreas da una prospettiva genetica. Nelle popolazioni…
LeggiEffetti della terapia oncologica pediatrica sul gusto e sul futuro piacere del cibo
I bambini affetti da cancro sono a rischio di uno scarso stato nutrizionale durante il trattamento e la successiva sopravvivenza. La percezione del gusto misurata oggettivamente e l’edonismo alimentare auto-riferito sono due fattori che possono influenzare l’assunzione di cibo. Annie R Curtis e colleghi…
LeggiIA potrebbe identificare le donne in menopausa con problemi cognitivi autopercepiti
L’intelligenza artificiale (IA) potrebbe aiutare a identificare più rapidamente le donne in menopausa che hanno problemi di memoria o cognizione. Secondo uno studio pubblicato su Menopause, infatti, l’IA ha evidenziato, in modo efficace, le donne con grave declino cognitivo soggettivo (SCD). Secondo i ricercatori,…
LeggiAcido folico in gravidanza, in Canada una donna su quattro non ne conosce i benefici
Circa una donna su quattro, in Canada, non è a conoscenza dei benefici dell’assunzione di acido folico prima e durante la gravidanza per prevenire alcuni difetti alla nascita, una percentuale che non è migliorata da oltre un decennio. È la conclusione cui è arrivato,…
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