Sebbene studi osservazionali abbiano suggerito un legame tra spondilite anchilosante (AS) e aumentato rischio cardiovascolare, non era ancora chiaro se tale associazione fosse di natura causale. Una recente analisi pubblicata su Frontiers in Cardiovascular Medicine ha utilizzato la randomizzazione mendeliana per esplorare il rapporto…
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Uso di cannabis non associato a eventi cardiovascolari nei veterani anziani
L’eventuale relazione tra consumo di cannabis e rischio cardiovascolare è da tempo oggetto di dibattito. Un nuovo studio pubblicato su Circulation ha indagato l’associazione tra uso di cannabis e incidenza di eventi cardiovascolari in una coorte di veterani statunitensi anziani affetti da coronaropatia. Lo…
LeggiModulo formativo migliora la gestione farmacologica dello scompenso cardiaco
In un contesto in cui lo scompenso cardiaco (HF) colpisce oltre 6,7 milioni di adulti negli Stati Uniti e genera oltre 6,5 milioni di giornate di degenza ospedaliera all’anno, l’ottimizzazione della terapia medica guidata dalle linee guida (GDMT) rimane una sfida significativa. A fronte…
LeggiSacubitril/valsartan efficace nello scompenso anche negli anziani se tollerato
Un nuovo studio osservazionale condotto su una popolazione asiatica ha confermato i benefici clinici del sacubitril/valsartan (S/V) nei pazienti con scompenso cardiaco a frazione di eiezione ridotta (HFrEF), evidenziando come la tollerabilità al trattamento giochi un ruolo chiave, anche negli anziani. I risultati provengono…
LeggiStudio 2025: arsenico associato a un aumento del rischio di cancro della pelle
“L’esposizione all’arsenico potrebbe essere associata a un rischio aumentato di cancro della pelle”, affermano gli autori in uno studio pubblicato su Anais brasileiros de dermatologia nel 2025. I ricercatori cinesi hanno condotto una meta-analisi di 12 studi, comprendenti 48.003 partecipanti, al fine di valutare…
LeggiMelanoma maligno: il ctDNA come marcatore prognostico nei pazienti trattati con ICI
Una meta-analisi pubblicata nel 2025 su Frontiers in Immunology suggerisce un ruolo prognostico rilevante per il DNA tumorale circolante (ctDNA) nei pazienti con melanoma maligno (MM) sottoposti a trattamento con inibitori del checkpoint immunitario (ICI). Secondo i risultati, la presenza rilevabile e i livelli…
LeggiConfronto delle tecniche FDA ed EMA per il carcinoma basocellulare
Un team internazionale di scienziati ha recentemente valutato l’accuratezza diagnostica delle principali tecniche di imaging non invasive approvate dalla Food and Drug Administration (FDA) e dalla European Medicines Agency (EMA) per il sottotipaggio del carcinoma basocellulare (BCC), tramite una revisione sistematica. Lo studio, pubblicato…
LeggiMelanoma e gravidanza: uno studio indica esiti più favorevoli
Nel 2025, un gruppo di ricercatori brasiliani e argentini ha pubblicato sulla rivista Melanoma Research una revisione sistematica e meta-analisi che potrebbe ridefinire l’approccio clinico al melanoma durante la gravidanza. Secondo i risultati dello studio, le donne in gravidanza a cui è stato diagnosticato…
LeggiTozorakimab: segnali promettenti in BPCO grave con esacerbazioni
Un team di ricerca internazionale ha condotto lo studio FRONTIER-4, uno studio di fase 2a, randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo, volto a valutare l’efficacia di tozorakimab, un anticorpo monoclonale anti-interleuchina-33, in pazienti con BPCO da moderata a grave e bronchite cronica,…
LeggiBPCO: ridurre la fragilità con interventi di precisione
Negli individui con broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), la fragilità peggiora notevolmente il carico della malattia, aumentando la frequenza delle riacutizzazioni, riducendo la qualità della vita e compromettendo la prognosi. Proprio per approfondire questo aspetto, un gruppo di ricercatori in Kirghizistan ha condotto una revisione…
LeggiAsma: uso di corticosteroidi inalatori ad alto dosaggio riduce la permanenza in pronto soccorso
Secondo uno studio pubblicato nel 2025 sull’Emergency Medicine Journal: EMJ: “l’uso di corticosteroidi inalatori ad alto dosaggio (HDICS) può essere utile come terapia aggiuntiva al trattamento standard per le esacerbazioni d’asma negli adulti, al fine di ridurre il tempo di permanenza in pronto soccorso”.…
LeggiAsma aumenta il rischio di malattie cardiovascolari e mortalità
I risultati di uno studio pubblicati su Therapeutic Advances in Respiratory Disease nel 2025 dimostrano che l’asma è associata a un rischio più elevato di sviluppare malattie cardiovascolari (CVD). Lo studio, una revisione sistematica e meta-analisi condotta da un team di ricercatori cinesi, mirava…
LeggiDepressione e comorbidità: sfide e approcci terapeutici
Un gruppo di esperti dell’Università di Siena ha condotto una revisione dei dati disponibili sulle interazioni tra depressione e patologie fisiche croniche. Il lavoro, pubblicato sulla Rivista di Psichiatria, esamina le evidenze relative all’impatto clinico, ai meccanismi fisiopatologici condivisi e alle implicazioni terapeutiche della…
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