Un aumento dell’assunzione di vitamina D può ridurre il rischio di malattie infiammatorie intestinali, con benefici più pronunciati in alcuni sottogruppi, evidenziando il potenziale dell’integrazione di vitamina D come nuovo approccio per la prevenzione e la gestione delle IBD. A evidenziarlo, su BMC Gastroenterology,…
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Impatto del programma di prevenzione post-ictus relativo all’igiene orale
Il carico globale dell’ictus aumenta ogni anno e le disabilità che ne conseguono riducono l’indipendenza e l’autonomia futura dei soggetti colpiti. Inoltre, al contempo, aumenta la loro suscettibilità nei confronti di malattie legate alla salute orale. A questo si aggiunge il fatto che la…
LeggiAssistenza orale per anziani collocati in strutture di assistenza a lungo termine
La cura della salute orale degli anziani collocati in strutture di lunga degenza è spesso inadeguata e ciò rende indispensabile la necessità di strategie di implementazione chiare e basate sull’evidenza. Un gruppo di ricercatori ha eseguito una revisione sistematica e una meta-analisi con la…
LeggiEfficacia degli irrigatori orali nella gestione delle malattie perimplantari
Le malattie perimplantari (mucosite peri-implantare e perimplantite) sono condizioni infiammatorie che colpiscono i tessuti peri-implantari e sono indotte da biofilm microbici (placca dentale) che si formano attorno all’impianto. La rimozione del biofilm è il passo fondamentale nella gestione delle malattie perimplantari. Ausili per la…
LeggiEffetti della terapia laser non chirurgica nella gestione della perimplantite
Un’equipe di ricercatori ha effettuato una revisione sistematica e una meta-analisi con lo scopo di valutare l’efficacia delle terapie laser non chirurgiche, rispetto ad altre modalità di trattamento, per la gestione della perimplantite e di analizzare gli esiti post-trattamento di diversi interventi. Sono state…
LeggiStapokibart: miglioramenti clinici duraturi nella dermatite atopica moderata-grave
Il trattamento a lungo termine con stapokibart offre benefici clinici persistenti nei pazienti adulti con dermatite atopica (DA) moderata o grave. Lo evidenzia un’analisi post hoc pubblicata su Dermatitis, basata sui dati di estensione di uno studio clinico di fase 3 condotto in Cina,…
LeggiDelgocitinib e difamilast, i nuovi topici sono sicuri ed efficaci
Uno studio pubblicato su Dermatology and Therapy ha portato avanti una revisione sistematica della letteratura e una metanalisi di rete per confrontare i diversi trattamenti topici disponibili per la gestione della dermatite atopica. “La dermatite atopica (DA) è una delle malattie cutanee più comuni,…
LeggiI microneedle biodegradabili sono un’alternativa promettente all’agopuntura tradizionale nella DA
L’agopuntura con microneedle biodegradabili (BMA) potrebbe rappresentare un’opzione terapeutica sicura ed efficace per i pazienti con dermatite atopica (DA) lieve o moderata, offrendo un’alternativa ai metodi tradizionali e superando alcuni dei limiti dell’agopuntura intradermica convenzionale (IDA), come la sensazione di corpo estraneo o le…
LeggiDisparità sanitarie nella dermatite atopica pediatrica: servono nuovi interventi mirati
Le disuguaglianze sanitarie nei bambini con dermatite atopica (DA) sono ancora diffuse e riguardano fattori razziali, socioeconomici, ambientali e di genere. Una revisione sistematica pubblicata su Pediatric Dermatology ha fatto il punto sulla letteratura recente negli Stati Uniti, confermando come l’appartenenza a gruppi emarginati…
LeggiPDTA per l’HIV: differenze regionali e impatto sulla qualità delle cure
Il Piano Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) è uno strumento amministrativo fondamentale per le persone che vivono con un’infezione da HIV. I PDTA vengono approvati a livello regionale e questo, come spesso capita nella sanità in Italia, provoca delle disparità di cura tra differenti zone…
LeggiL’inquinamento atmosferico danneggia le connessioni cerebrali dei bambini: lo studio di ISGlobal
L’esposizione all’inquinamento atmosferico nei primi anni di vita può compromettere lo sviluppo delle connessioni cerebrali nei bambini. È quanto emerge da un nuovo studio guidato dal Barcelona Institute for Global Health (ISGlobal), centro sostenuto dalla Fondazione “la Caixa”, e pubblicato sulla rivista Environment International.…
LeggiTumori pediatrici: ricercatori canadesi sviluppano un innovativo metodo per identificare trattamenti mirati
Un’équipe di ricercatori canadesi ha messo a punto un metodo pionieristico per trovare in tempi rapidi terapie personalizzate nei giovani pazienti oncologici, coltivando i tumori su uova di gallina e analizzandone le proteine. Si tratta della prima iniziativa in Canada a combinare queste due…
LeggiSindrome del Bambino Scosso: “Più casi nei primi sei mesi di vita: 1 su 4 è letale”
Scuotere un neonato per cercare di calmare il suo pianto inconsolabile non è la soluzione giusta. Anzi è un’azione assolutamente da evitare: lo scuotimento, soprattutto se violento, può causare una forma di trauma cerebrale che in un caso su quattro porta al coma o…
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