Diversi studi hanno messo in evidenza l’impatto del Covid-19 sul sistema nervoso centrale. L’infezione può causare problemi a livello neurologico e psichiatrico, dalla perdita del gusto e dell’olfatto a ictus, psicosi, confusione e difficoltà cognitive. Non è chiaro se questi sintomi siano una conseguenza…
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Un nuovo gene associato all’insorgenza dell’Alzheimer
Intervenire sull’Alzheimer e cambiare il decorso della malattia una volta che sono comparsi i primi sintomi potrebbe essere davvero difficile. La patologia infatti si manifesta, a livello neuronale, tra i 10 e 15 anni prima dell’insorgenza dei sintomi. Bisogna quindi agire precocemente e identificare…
LeggiI circuiti cerebrali tra memoria e decisioni
Ogni giorno vengono prese moltissime decisioni, alcune semplici, altre complesse. Alcune richiedono che si faccia ricorso alla memoria, ai ricordi, altre no. E in base a questo, i circuiti cerebrali che si attivano nel processo decisionale, variano. Lo suggerisce un piccolo studio condotto dai…
LeggiCorrelazione fra parodontite e gastrite cronica o ulcera peptica
E’ stato condotto uno studio per investigare l’associazione fra parodontite e gastrite cronica o ulcera peptica mediante dati epidemiologici provenienti dallo studio KGES, condotto su 173.209 soggetti. Ai partecipanti è stato sottoposto un questionario riguardante l’anamnesi di ipertensione, diabete, iperlipidemia, ictus cerebrale, cardiopatia ischemica,…
LeggiUlcera gastroduodenale da H. pylori: efficacia della quadruplice terapia senza bismuto
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di valutare efficacia e sicurezza della quadruplice terapia senza bismuto (terapia concomitante) nei pazienti con ulcere gastriche e duodenali associate ad H. pylori nel contesto di una ricerca comparativa sulla popolazione russa. Su un campione di…
LeggiUso dei PPI e rischio di rosacea
I PPI sono farmaci di uso comune, ma poco e noto sull’associazione fra PPI e rosacea. E’ stato dunque condotto uno studio atto ad indagare questa associazione. Sono stati presi in considerazione più di 5.000 pazienti sotto terapia con PPI, di cui 1.067 con…
LeggiUlcere peptiche perforate: sistema di punteggio per la previsione della mortalità a 30 giorni
E’ noto che le perforazioni delle ulcere peptiche rappresentano una causa di considerevole morbidità e mortalità. E’ stato condotto uno studio allo scopo di paragonare l’efficacia dei parametri clinici noti con quella di tre sistemi di punteggio disponibili per la previsione della mortalità a…
LeggiDapagliflozina: protezione renale si estende al di là del rapido declino dell’eGFR
Il trattamento dei pazienti con diabete di tipo 2 con l’SGLT2-inibitore noto come dapagliflozina porta ad un significativo calo dell’evenienza del rapido declino della funzionalità renale, come emerge da uno studio condotto su più di 15.000 pazienti, il che rappresenta un altro esempio del…
LeggiEmodialisi: IgG anti-SARS-CoV-2 settimane prima della clearance
I pazienti in emodialisi di mantenimento possono montare una risposta anticorpale contro il SARS-CoV-2 paragonabile a quella dei pazienti non in emodialisi, ma questo effetto non è sincrono con l’immunità. Come affermato da Marijke Reynders dell’AZ Sint-Jan Brugge Oostende AV di Brugge, autrice di…
LeggiSalute renale: pazienti frainterdono le parole del medico
Molti pazienti possono non comprendere termini quali “nefropatia terminale”, il che aiuta a comprendere il loro stress o anche i traumi che si verificano nel discutere della salute renale con il medico. Questa conclusione deriva da un focus group tenuto con 54 pazienti e…
LeggiCoVid-19: problemi renali comuni nei bambini
Le disfunzioni renali sono comuni nei bambini ed adolescenti ricoverati per CoVid-19. Secondo i primi rapporti provenienti da Wuhan, circa il 7% degli adulti con CoVid-19 manifesta nefropatie acute, ma uno studio cinese condotto su 36 pazienti pediatrici ricoverati per questa malattia ha riportato…
LeggiAnziani: neurodegenerazione spesso collegata a quattro proteinopatie
(Reuters Health) – Uno studio dell’Università del Kentucky di Lexinton ha rilevato come la presenza di quattro proteine mal ripiegate correlate a neurodegenerazione sia comune nei cervelli degli anziani e si associa a demenza e compromissione della cognizione. Le proteine mal ripiegate – grovigli…
LeggiColesterolo: arriva il primo integratore con LDPL
E’ da oggi disponibile il pioniere di una nuova classe di integratori indicati per coloro che presentano valori di colesterolo border-line, ossia LDL tra 115 mg/dl a 160 mg/dL. Il nuovo integratore – messo a punto da Alfasigma – contiene LPLDL, un ceppo microbico…
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