I ceppi di Candida albicans che popolano l’intestino sono diversi da persona a persona ed alcuni potrebbero danneggiare l’intestino dei pazienti con malattie infiammatorie intestinali. A evidenziarlo è stato uno studio condotto da ricercatori della Weill Cornell Medicine, guidati da Iliyan Iliev, che apre una possibile…
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Dupilumab si è confermato efficace e sicuro nel real word anche su pazienti cinesi
Dupilumab ha dimostrato un’efficacia favorevole e una buona sicurezza nei pazienti cinesi con dermatite atopica nel real word, secondo quanto riferisce uno studio pubblicato sul Journal of the European Academy of Dermatology and Venereology. “Dupilumab, un anticorpo che ha come target il recettore α…
LeggiDA: un peso importante sui pazienti, anche nelle fasi iniziali della malattia
Secondo uno studio pubblicato su Dermatologic Therapy è stato osservato un importante onere clinico e umano nei pazienti europei con dermatite atopica che hanno risposto a un sondaggio rispetto ai controlli senza dermatite, con un carico evidente anche nelle malattie più lievi. “La dermatite…
LeggiIdroterapia: migliora la qualità della vita nelle persone con dermatite atopica
L’idroterapia porta ad un miglioramento dell’indice di punteggio PASI in persone con dermatite atopica, secondo una revisione della letteratura pubblicata sull’International Journal of Dermatology, e diretto da Arezoo Moini Jazani, della Ardabil University of Medical Sciences, Ardabil, Iran. “La dermatite atopica e la psoriasi…
LeggiRinosinusite cronica: maggior rischio di sviluppare dermatite atopica
Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Rhinology & Allergy, in pazienti specifici a cui è stata recentemente diagnosticata la rinosinusite cronica i medici dovrebbero considerare il rischio di sviluppo di dermatite atopica. “La rinosinusite cronica (CRS) è spesso associata ad altre comorbilità dovute…
LeggiEpatite alcol-associata e terapia di combinazione con corticosteroidi
I pazienti con grave epatite alcol-associata (AH) presentano un’elevata mortalità e i corticosteroidi spesso somministrati migliorano la sopravvivenza solo per 30 giorni. Sono stati perciò presi di mira l’infiammazione, il danno cellulare e la permeabilità intestinale in uno studio clinico randomizzato che ha confrontato la…
LeggiPredire la malattia epatica cronica: punteggio CLivD
Le attuali strategie di screening per le malattie epatiche croniche si concentrano sull’individuazione della fibrosi epatica avanzata subclinica, ma non sono capaci di identificare quelle ad alto rischio futuro di malattie epatiche gravi. L’obiettivo di un gruppo di esperti è stato quello di sviluppare e…
LeggiFibrosi epatica e HCV: associazione tra obesità, diabete e consumo di alcol
L’infezione da virus dell’epatite C cronica (HCV) può portare a infiammazione del fegato, fibrosi e, infine, cirrosi e carcinoma epatocellulare (HCC). Recenti studi hanno evidenziato come l’età avanzata, l’infezione da HIV, l’obesità e il diabete siano associati a stadi avanzati di fibrosi nell’HCV. Tuttavia, questi fattori…
LeggiTC: stadiazione fibrosi epatica attraverso modelli basati sulla radiomica
Attraverso uno studio retrospettivo, che ha sviluppato due modelli basati sulla radiomica (R-score: firma radiomica; R-fibrosi: integra variabili radiomiche e sieriche), gli esperti hanno provato a stabilire e convalidare un nuovo modello per la stadiazione della fibrosi epatica dalle immagini TC con mezzo di…
LeggiInfezioni da Aeromonas: caratteristiche cliniche e fattori di rischio
Un gruppo di ricerca asiatico ha voluto approfondire e analizzare le caratteristiche cliniche, i fattori di rischio e gli esiti delle infezioni del flusso sanguigno (BSI) di Aeromonas in pazienti con malattie ematologiche, così da poter attuare una terapia ottimale ed efficace contro di essa. È…
LeggiPazienti con linfopenia ricoverati in PS e individuazione di infezione
In Pronto Soccorso (PS), il riconoscimento precoce e accurato dell’infezione è fondamentale per avviare una terapia antibiotica, ma la presentazione iniziale dei pazienti è variabile e scarsamente caratterizzata. In particolar modo, nei casi di linfopenia, la condizione è comunemente associata a batteriemia e scarso esito…
LeggiMachine Learning per predire l’infezione da C. difficile
Gli interventi per prevenire e gestire meglio l’infezione da Clostridioides difficile (CDI) possono risultare fondamentali nel ridurre significativamente morbilità, mortalità e spesa sanitaria. È stato così disegnato uno studio retrospettivo che utilizza i dati delle cartelle cliniche elettroniche di oltre 700 ospedali degli Stati Uniti. Dapprima un…
LeggiTempi terapeutici in pazienti con talaromicosi associata all’HIV
Dal momento che non sono disponibili dati accademici aggiornati riguardo la tempistica ottimale per iniziare la terapia antiretrovirale (ART) nei pazienti HIV-positivi con talaromicosi, un gruppo di ricercatori ha provato a individuare la miglior tempistica terapeutica per cominciare la ART nei pazienti che presentano…
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