Susanna C. Larsson e i suoi collaboratori hanno svolto una revisione allo scopo di esplorare le conoscenze piĂą aggiornate che associano un maggior quantitativo di grasso corporeo a un pericolo piĂą alto di comparsa di neoplasie maligne. I ricercatori hanno preso in esame soprattutto…
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Effetti dell’alimentazione parenterale dopo la chirurgia per cancro dell’esofago: lo studio
Un team di ricercatori ha condotto uno studio a centro singolo, randomizzato e controllato con l’obiettivo di valutare l’impatto del supporto alimentare supplementare per via parenterale (PN), associato ad alimentazione per via enterale (EN), sullo stato di nutrizione, sul sistema immunitario e sulla risposta…
LeggiFibrosi renale e biomarcatori sierici: revisione generale
La malattia renale cronica (CKD) è una patologia che riduce drasticamente la qualitĂ della vita delle persone che ne sono affette. Non solo è attualmente molto presente a livello globale ma le stime per il futuro prevedono un ulteriore incremento della sua diffusione a…
LeggiMalattia renale diabetica: ruolo dei mitocondri nell’infiammazione
La patologia diabetica rappresenta la causa principale di malattia renale cronica in tutto il mondo. Nonostante questo, gli elementi alla base dell’insorgenza e dell’evoluzione della condizione morbosa renale causata dal diabete (DKD) non sono ancora stati del tutto compresi. Numerose ricerche condotte negli ultimi…
LeggiNefrite lupica e fibrosi renale: revisione delle conoscenze
La fibrosi è un fenomeno generale caratterizzato dalla sostituzione di tessuto. In pratica, il parenchima normale di un qualunque organo, rene compreso, scompare per far posto a cellule di connettivo che non sono in grado di esercitare gli stessi compiti e che quindi risultano…
LeggiFibrosi interstiziale del rene: relazioni tra elastografia e biopsia renale
La fibrosi interstiziale del rene rappresenta una condizione pericolosa in quanto in grado di determinare l’avanzamento della malattia renale cronica. La valutazione accurata dello stato fibrotico del tessuto renale potrebbe essere ottenuta mediante l’impiego dell’elastografia renale che rappresenta un metodo di indagine non invasivo,…
LeggiLa radiomica come strumento di previsione degli esiti del cancro della testa e del collo
Le neoplasie maligne della testa e del collo sono caratterizzate da un’elevata complessitĂ poichĂ© possono manifestarsi in diverse strutture anatomiche con aspetti diversi e molto eterogenei. Tutto ciò è di frequente associato a recidive tumorali, a metastasi, ad avanzamento della malattia e alla resistenza…
LeggiRadioterapia guidata dalla risonanza magnetica per la cura dei tumori della testa e del collo
Le tecniche della radioterapia (RT) utilizzata nella cura dei pazienti colpiti da tumori maligni della testa e del collo sono notevolmente migliorate nel corso degli ultimi anni. Ciononostante, il livello di tossicitĂ provocato da questo tipo di trattamento rimane elevato sia durante il ciclo…
LeggiImpiego dell’elettroporazione come trattamento innovativo di tumori della testa e del collo
I tumori maligni piĂą frequenti che colpiscono la regione della testa e del collo sono rappresentati dalle forme a cellule squamose (HNSCC) e le cure possibili per contrastarle si rivelano talora inefficaci nei casi di neoplasie metastatiche e/o recidivanti. Questa situazione ha provocato una…
LeggiRelazioni tra la comparsa di neoplasie maligne e microbiota orale
Negli ultimi anni la ricerca in ambito oncologico ha permesso di ottenere grandi risultati nel settore della diagnosi e della cura dei tumori. Ciononostante, il cancro continua a mietere vittime e rappresenta comunque una grande piaga per l’umanitĂ . Per quanto riguarda la carcinogenesi, gli…
LeggiEfficacia e sicurezza di efgartigimod nella trombocitopenia immunitaria primaria
I pazienti che hanno assunto efgartigimod, un farmaco in fase di studio per il trattamento della trombocitopenia immunitaria primaria cronica, hanno mostrato un miglioramento significativamente maggiore della conta piastrinica, essenziale per la coagulazione e l’arresto dell’emorragia, rispetto a quelli che hanno assunto un placebo,…
LeggiPrima terapia genica per il trattamento dell’emofilia B
L’EMA ha raccomandato il rilascio di un’autorizzazione all’immissione in commercio condizionata nell’Unione europea (UE) per etranacogene dezaparvovec, per il trattamento dell’emofilia B grave e moderatamente grave negli adulti che non presentano inibitori del fattore IX (autoanticorpi prodotti dal sistema immunitario che rendere meno efficaci…
LeggiGlobuli rossi coltivati in laboratorio trasfusi in una persona
Le cellule del sangue coltivate in laboratorio a partire da cellule staminali di donatori sono state trasfuse in volontari nello studio clinico controllato randomizzato RESTORE. Si tratta della prima volta al mondo che i globuli rossi cresciuti in un laboratorio sono stati dati a…
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