
“La combinazione, disponibile da poco in Italia, di due principi attivi a lunga durata d”azione quali l”indacaterolo e il glicopirroni, permette di ottenere il massimo risultato possibile in termini di broncodilatazione e di desufflazione polmonare” ha affermato Pierluigi Paggiaro, ordinario di Malattie dell”apparato Respiratorio presso l’UniversitĂ degli Studi di Pisa, in occasione della giornata mondiale della Bpco.
“Grazie a questo potente e prolungato effetto broncodilatatore – ha precisato Paggiaro – il paziente può migliorare l”attivitĂ Â fisica per l’intera giornata, può sviluppare al massimo il piano di ri-allenamento allo sforzo, e quindi è verosimile aspettarci un sensibile miglioramento della performance fisica”
