(Reuters Health) – Un nuovo position paper della European Psychiatric Association avvalora l’effetto terapeutico dell’attività fisica nel trattamento di gravi patologie mentali, come disturbi dello spettro schizofrenico e il disturbo depressivo maggiore. L’orientamento è supportato dall’ International Organization of Physical Therapists in Mental Health.…
LeggiAutore: Marco Landucci
Rare Disease Hackathon 2018: il miglior progetto è del gruppo CloudIA
Al gruppo “CloudIA” del NecstLab Politecnico di Milano va il premio di 5.000 euro per aver proposto il miglior progetto al Rare Disease Hackathon 2018 (#RareHack2018 – www.rarediseasehackathon.it). Si è conclusa con successo la seconda edizione della maratona di creativi digitali, promossa da Shire…
LeggiDanno renale acuto: non sempre utile la dialisi precoce
(Reuters Health) – In caso di danno renale acuto a seguito di shock settico, la dialisi precoce non sarebbe sempre la migliore terapia. Aspettare circa 48 ore per vedere se la funzionalità renale riprende da sola, infatti, non determinerebbe un aumento dei decessi. A…
LeggiAnziani: i social media “spezzano” il legame tra dolore e depressione
(Reuters Health) – L’uso dei social media è in grado di indebolire il legame tra dolore e depressione nelle persone anziane. A suggerirlo è uno studio americano pubblicato da Journals of Gerontology, e condotto da Shannon Ang, dell’Università del Michigan di Ann Arbor, e…
LeggiAcufene: efficace la terapia cognitivo-comportamentale basata su Internet
(Reuters Heath)– La terapia cognitivo-comportamentale basata su Internet (iCbt) è efficace almeno quanto le cure cliniche faccia a faccia standard per ridurre l’angoscia dovuta all’acufene. È quanto emerge da un lavoro britannico i cui dati sono stati pubblicati da Jama Otolaryngology-Head & Neck Surgery.…
LeggiSalute mentale, allarme Lancet: nel 2030 costerà 16 trilioni di dollari
(Reuters Health) – I disturbi mentali sono in crescita in tutti i Paesi del mondo e, se non si trova una soluzione, tra il 2010 e il 2030 potrebbero costare all’economia globale fino a 16 trilioni di dollari. A dirlo un rapporto della Lancet…
LeggiSindrome del cuore infranto, questa (quasi) sconosciuta
(Reuters Health) – I pazienti con la sindrome di Takotsubo (TTS), anche nota come “sindrome del cuore infranto”, devono essere attentamente monitorati per quanto riguarda mortalità e morbidità. È quanto emerge da uno studio coordinato da Harmony Reynolds, della NYU School of Medicine, di…
LeggiSonno: con meno di 4 ore a notte rischio incidenti stradali come con l’alcol
(Reuters Health) – Dormire meno di quattro ore in un giorno può avere su chi guida lo stesso effetto dell’alcol su chi guida, aumentando il rischio di essere causa di un incidente stradale. È quanto ha evidenziato una ricerca pubblicata su Sleep e guidata…
LeggiE cig: il vapore “disabilita” i macrofagi nei polmoni
(Reuters Health )– Un nuovo studio pubblicato su Thorax suggerisce che il vapore prodotto dalle sigarette elettroniche potrebbe aumentare la produzione di sostanze chimiche infiammatorie nei polmoni e, contemporaneamente, disabiliterebbe i principali difensori cellulari contro le infezioni, i macrofagi. Lo studio Per determinare quale…
LeggiPsicosi: apprendimento automatico e imaging per diagnosi a lungo termine
(Reuters Health) – Uno strumento predittivo, basato su risonanza magnetica e apprendimento automatico, potrebbe essere utilizzato dagli specialisti per evitare il deterioramento funzionale nei pazienti ad alto rischio psicotico o depressivo. A presentare il metodo di prognosi, sulle pagine di JAMA Psychiatry, è stato…
LeggiApnea notturna: trattarla dopo un ictus migliora la ripresa
(Reuters Health) – Trattare l’apnea notturna immediatamente dopo un ictus o attacco ischemico transitorio (Tia) potrebbe migliorare i sintomi neurologici dei pazienti e la loro funzionalità quotidiana. E’ quanto emerge da un piccolo studio americano condotto da ricercatori del Regenstrief Institute and Richard L.…
LeggiIctus più lieve in chi fa una moderata attività fisica
(Reuters Health) – Basterebbe camminare quattro ore o nuotare un paio d’ore a settimana, regolarmente, per essere colpiti da forme meno violente di ictus. A suggerirlo è uno studio svedese coordinato da Malin Reinholdsson, dell’Università di Goteborg. I risultati della ricerca sono stati pubblicati…
LeggiParalisi cerebrale: le performance motorie possono migliorare negli anni
(Reuters Health) – Le persone con paralisi cerebrale continuerebbero a sviluppare la performance motoria anche dopo aver raggiunto i loro limiti di sviluppo nel corso dell’infanzia. È quanto emerge da una ricerca olandese pubblicata da Pediatrics. Lo studio è stato coordinato da Marloes van…
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