Si chiama Sam68 ed è una proteina fondamentale per la formazione degli spermatozoi. A scoprirla sono stati i ricercatori del Policlinico Gemelli IRCCS e dell’Università Cattolica. La ricerca, pubblicata su Cell Reports, suggerisce la possibilità di studiare la proteina nei pazienti con problemi di…
LeggiAutore: Marzia Caposio
Disturbi da stress: ne soffrono 9 uomini su 10
Cefalee, insonnia, calo del desiderio, mal di stomaco e tensioni muscolari: sono i disturbi da stress che colpiscono 9 uomini su 10. A rivelarlo è una ricerca condotta da Assosalute (Associazione nazionale farmaci di automedicazione che fa parte di Federchimica). Per 6 uomini su…
LeggiTumori: scoperto come fermare la proteina p53
Proprio come uno dei cattivi di Batman, la proteina p53 ha due facce: una preserva le cellule, l’altra agevola la formazione di tumori. Uno studio pubblicato su Nature Cell Biology e guidato dall’Università del Wisconsin-Madison ha però scoperto come mantenerla “buona” ed evitare che…
LeggiMarte: il primo astronauta sarà una donna?
Il primo astronauta a mettere piede su suolo marziano potrebbe essere una donna. A volerlo è proprio la Nasa che sta pensando in rosa anche per il suo ritorno sulla Luna, a 50 anni dallo storico sbarco dei primi esseri umani con l’Apollo 11.…
LeggiVita: sapere cosa succede la prima settimana con un cucchiaino di sangue
Da un cucchiaino di sangue, un “mare” di dati sulla vita. Potrebbe bastare questa piccola quantità infatti per scoprire i dettagli di un’intera di vita e precisamente della prima settimana di un neonato, forse la più importante. Dalle informazioni ricavate si potrebbero capire i…
Leggi1° “Flu Summit”. L’influenza? Un problema di sanità pubblica
Decisori politici, clinici, società scientifiche e associazioni pazienti si sono dati appuntamento oggi a Roma in occasione della prima edizione dell’evento “Flu Summit – Alleati contro l’influenza”. Obiettivo: confrontarsi su evidenze cliniche, corretta gestione clinica, ruolo della vaccinazione influenzale e su come migliorare la…
LeggiCuore: alti livelli di ormoni maschili legati a rischio aumentato
Lo sviluppo di problemi cardiaci negli uomini potrebbe essere legato ad alti livelli di testosterone. A rivelarlo è uno studio pubblicato sul British Medical Journal (BMJ), da un gruppo di ricerca internazionale, guidato da ricercatori della City University di Londra e dell’Università di Hong…
LeggiInfluenza: ci penseranno dei sosia degli anticorpi?
A combattere l’influenza potrebbero arrivare delle molecole che imitano gli anticorpi. A realizzarle e testarle su topi è stato un gruppo di lavoro internazionale coordinato dallo Scripps Research Institute di La Jolla, in California, e dall’azienda farmaceutica Janssen. Le piccole molecole create in laboratorio…
LeggiPiù verde in città rende felici e socievoli
Verde è bello. Non solo il colore della speranza, è anche quello del benessere. Un arredo urbano più curato con più aree verdi, aumenta le relazioni sociali, la felicità tra i residenti e fa crescere la fiducia nei riguardi degli estranei. A rivelarlo è…
LeggiOncologia. Accordo Stato-Regioni sulla nutrizione clinica, ancora troppe le difformità
Sono circa 3,5 milioni gli Italiani con una diagnosi di cancro. Di questi, il 30% è guarito, il 23% è in trattamento terapeutico (chemioterapia, radioterapia, immunoterapia) e il 20% non supera la malattia per le gravi conseguenze della malnutrizione. Di questo e di molto…
LeggiDisfunzione erettile: onde d’urto, gel e bio-film nuove armi
Anche contro la disfunzione erettile entra in campo la tecnologia: le nuove armi per combatterla sono terapie hi-tech d’avanguardia cure che, oltre a ridurre il rischio di contraffazione, sono anche più sicure e gradite ai pazienti. L’indicazione arriva dagli esperti della Società italiana di…
LeggiAuguri alla tavola periodica: dopo 150 anni sempre attuale
Sono passati 150 da quando il chimico russo Dmitri Mendeleev, il 6 marzo 1869, ha pubblicato per la prima volta la tavola periodica che ad oggi comprende 118 elementi contro i 63 iniziali. Come un vastissimo alfabeto, continuerà ad aiutare a capire la materia…
LeggiCon diabete e obesità sistema immunitario più vulnerabile
L’attacco di batteri e virus si fa più efficace in presenza di diabete o obesità perché queste due condizioni sono in grado di ridurre l’attività di alcune cellule del sistema immunitario. A mettere in luce la causa della particolare suscettibilità alle infezioni da parte di…
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