Era il 12 gennaio 1967 quando James Bedford, un professore di psicologia dell’Università della California di 73 anni, venne congelato dopo la morte. Può sembrare l’incipit di un libro di fantascienza e invece è realtà; 50 anni fa veniva ibernato il primo uomo al…
LeggiAutore: Marzia Caposio
Suicidio: la seconda causa di morte tra i giovani
Dopo gli incidenti stradali, il suicidio è la seconda causa di morte fra i giovani di età compresa tra i 10 e i 25 anni. Colpa forse la società, il cambiamento tipico dell’età o la scarsa fiducia in sé stessi, ma “raramente il suicidio…
LeggiSelficidio: la nuova era dei disturbi mentali
La notizia arriva dall’India; sei persone, per lo più giovani, sono stai ricoverati nei due principali ospedali del Paese per gravi disturbi psichiatrici legati ad un un uso compulsivo del telefono cellulare: il selficidio. Il quotidiano Mail Today dedica al tema della dipendenza dai selfie…
LeggiPisolino: dormire un’ora dopo pranzo migliora le prestazioni del cervello
Pensieri più nitidi, funzioni mentali migliori come anche la capacità di prendere decisioni. A tutto questo potrebbe giovare il tanto bistrattato pisolino pomeridiano. Soprattutto dopo una certa età, infatti, un’ora di sonno dopo pranzo potrebbe giovare non poco al cervello. A rivelarlo è uno studio della…
LeggiHiv: scoperto come neutralizzare il meccanismo con cui il virus invade le cellule
Scoperto il meccanismo molecolare che permette al virus Hiv di attaccarsi al Dna delle cellule invase per integrare il proprio materiale genetico e replicarsi. A svelare la struttura, per la prima volta a livello atomico, sono stati i ricercatori del Salk Institute di La Jolla, in California: i risultati dello…
LeggiLe 13 app amiche della salute mentale
Per migliorare la propria salute mentale bastano pochi minuti di esercizi al giorno e uno smartphone. A sostenere la tesi dell’hi-tech è uno studio della Northwestern University pubblicato dal Journal of Medical Internet Research, basato su una piattaforma con tredici app, ognuna dedicata ad un aspetto preciso…
LeggiEsercizio fisico: più difficoltoso per chi assume statine?
I comuni farmaci utilizzati per ridurre il colesterolo, le statine, potrebbero rendere l’esercizio fisico più difficoltoso e meno efficace. A rivelarlo è uno studio dell’Università dell’Illinois di Urbana, pubblicato su Plos One e condotto sui topi, che pone la domanda se lo stesso effetto possa aversi anche nell’uomo.…
LeggiPoco sonno riduce le capacità cognitive
Perdere ore di sonno potrebbe interferire con la capacità di richiamare ricordi verbali e di fare associazioni di concetti e dormire troppe poche ore ha gli stessi effetti negativi sulla memoria che non dormire affatto. A cercare di capire quali sono le conseguenze della mancanza di sonno sulle…
LeggiDalla pediatria alla riabilitazione: al Ces la salute diventa hi tech
Controllare la crescita del proprio bambino sfruttando una piattaforma che prende i dati anche dal biberon, analizzare gli ingredienti della dieta con uno spettrometro portatile, avere Ecg e monitoraggio della massa grassa in tempo reale, grazie al proprio orologio e persino fare gli esercizi di riabilitazione per la mano…
LeggiDemenza: il rischio sale per chi vive vicino al traffico
Chi vive in zone trafficate è a rischio demenza. La colpa è dello smog che non ha solo effetti deleteri sui polmoni, o sul sistema cardiovascolare; anche il cervello subisce danni dall’esposizione agli inquinanti, al punto che fino a un caso su dieci di Alzheimer potrebbe essere imputabile a…
LeggiIl corpo umano ha un “nuovo” organo: è il mesentere
Così importante per il nostro organismo da riceve lo status di organo. Stiamo parlando del mesentere, la fascia di tessuto che connette l’intestino all’addome. Il mesentere, scrivono su Lancet Gastroenterology & Hepatology Calvin Coffey e Peter O’Leary del Limerick University Hospital, non ha solo funzioni di supporto…
LeggiTroppo alcol aumenta il rischio di problemi al cuore
Al pari di fumo e obesità, anche l’abuso di alcol può danneggiare il cuore ad esempio con un aumento del rischio di fibrillazione atriale, cioè di ritmo cardiaco irregolare, di infarto e anche di insufficienza cardiaca congestizia, una condizione in cui i muscoli del cuore non…
LeggiSindrome premetruale: alla base un’anomalia genetica
I “giorni x” di ogni mese sono in arrivo e molte donne si sentono irritabili, stanche e con continui sbalzi di umore; è la sindrome premestruale. Considerata a lungo una malattia immaginaria, la sindrome premestruale è stata chiamata così negli anni ’60, ma da…
Leggi