
Lo studio
Quattro pazienti con una storia di irradiazione laringofaringea per tumore della testa e del collo hanno sviluppato CSS nel giro di settimane o mesi dalla dilatazione flessibile esofagea, eseguita con bougie. Tre dei pazienti hanno presentato dolore al collo, febbre o sintomi neurologici, mentre al quarto è stato diagnosticata CSS (C5-C6) dopo accertamenti con PET / CT e MRI. Tutti e quattro i pazienti sono stati gestiti con successo con chirurgia e trattamento antibiotico.
I commenti
“In questa popolazione di pazienti la gestione della disfagia con dilatazione esofagea rimane appropriata, tuttavia, particolare attenzione deve essere rivolta ai sintomi di dolore al collo o alla debolezza degli arti superiori”, ha detto D’Souza. “Se si sospetta di poter avere una diagnosti pericolosa per la vita deve essere immediata disposta una RMI”.
Secondo Panagiotis Korovessis del General Hospital di Patrasso, “La CSS dopo dilatazione esofaringea è rara, ma potrebbe essere associata a complicazioni disastrose. Tutti i pazienti adulti con precedente tumore che hanno subito radiazioni e successivamente la dilatazione esofagea dovrebbero essere seguiti clinicamente e radiologicamente, perché a rischio di sviluppare complicanze molto gravi come la CSS o la formazione di ascessi epidurali” . La prevenzione è l’unica arma da usare attraverso “radiografie laterali pre- e post-operatorie per rilevare eventuali modifiche preoperatorie del rachide cervicale, che potrebbero predisporre a infezioni spinali”.
Fonte: JAMA Otolaryngol Head Neck Surgery 2016
Will Boggs MD
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
