
Lo studio
Lo studio ha preso in esame tra il 2006 e 2010 un gruppo di 685 donne, con un’etĂ media di 59 anni e tumore ai primi stadi, e cinque terapie complementari (integratori a base di vitamine e minerali, erbe e altri prodotti naturali, terapie corpo mente fatte da sole e con l’aiuto di un professionista). La chemioterapia era prescritta e indicata al 45% delle pazienti. Di queste, l’89% l’ha iniziata, mentre l’11% no. Nel restante gruppo per cui la chemioterapia era discrezionale, l’ha iniziata il 36%. ”Anche se la maggior parte delle donne per cui era clinicamente indicata la chemio ha iniziatato questa terapia, l’11% non lo ha fatto – commenta Heather Greenlee, coordinatrice dello studio – Gli oncologi dovrebbero considerare l’uso di terapie alternative come un potenziale indicatore di pazienti a rischio di non sottoporsi alla chemioterapia’.
Fonte: JAMA Oncology 2016
Andrew M. Seaman
(Versione italiana Quotidiano SanitĂ /Popular Science)
