(Reuters Health) – La gotta potrebbe essere associata a un maggior rischio di demenza nelle persone anziane. E’ quanto emerge da una nuova ricerca presentata a Eular 2018, il meeting annuale della lega europea contro le malattie reumatiche.“La gotta potrebbe essere un marker di…
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Demenza: un algoritmo può predire il rischio a 10 anni
(Reuters Health) – Secondo un nuovo studio danese bastano età, sesso e valore dell’apolipoproteina E (Apoe) per predire accuratamente il rischio di Alzheimer a 10 anni. “Combinando in un algoritmo alcuni fattori semplici come età e sesso e alcuni geni comuni riusciamo a individuare…
LeggiDemenza: con ictus rischio più che raddoppiato
(Reuters Health) – Le persone che hanno avuto un ictus hanno una probabilità più che doppia di sviluppare demenza rispetto a chi non ha sofferto di questo evento cerebrovascolare. È quanto suggerisce uno studio pubblicato su Alzheimer’s & Dementia coordinato da David Llewellyn, dell’University of…
LeggiDemenza: rischio aumentato con ipotensione posturale
Giramenti di testa, acufene, vertigini, cefalea – sintomi dovuti a un brusco calo di pressione anche detto ipotensione ortostatica o posturale – ogni volta che ci si alza in piedi potrebbero essere associati a rischio di demenza nei successivi anni. A rivelarlo è una…
LeggiDemenza: al via in GB progetto basato su realtà virtuale
(Thomson Reuters Foundation) – Il governo britannico finanzierà un trial clinico per valutare l’efficacia della realtà virtuale nello stimolare la memoria di persone con demenza. Per la sperimentazione saranno presi in considerazione circa 100 pazienti. Il progetto I dispositivi della realtà virtuale consentono alle…
LeggiDemenza: i farmaci ad azione anticolinergica possono favorirla
(Reuters Health) – Antidepressivi, farmaci urologici o contro il Parkinson, che agiscono con un meccanismo anticolinergico, sarebbero associati a un aumentato rischio di andare incontro a demenza. A evidenziarlo è uno studio coordinato da Georg Sawa, della East Anglia University di Norwich, nel Regno…
LeggiAlzheimer, nuova definizione basata sulla biologia
(Reuters Health) – Allo scopo di fornire ai ricercatori una definizione della malattia di Alzheimer basata su cambiamenti misurabili a livello cerebrale, diversi dalla demenza, l’Alzheimer’s Association e il National Institute of Aging americani hanno pubblicato nuove linee guida su Alzheimer’s & Dementia: The…
LeggiUdito: la sua perdita è un fattore di rischio per la demenza
(Reuters Health) – Perdere l’udito può diventare un fattore di rischio per la demenza. Gli adulti anziani che sviluppano un deficit uditivo potrebbero più facilmente andare incontro alla demenza e al declino cognitivo rispetto ai loro simili che non presentano problemi di udito. A…
LeggiSalute cardiaca e cerebrale vanno di pari passo nella terza età
(Reuters Health) – Un indice cardiaco basso, negli anziani, è associato ad un ridotto flusso del sangue a livello cerebrale anche in assenza di ictus, demenza o insufficienza cardiaca. E’ quanto rivela uno studio statunitense pubblicato su Neurology. La premessa L’indice cardiaco è il…
LeggiSognare fa bene: diminuisce il rischio di demenza
Ad abbattere il rischio di sviluppare demenza ci pensano i sogni. Uno studio della Boston University School of Medicine, pubblicato su Neurology e presentato all’Alzheimer’s Association International Conference a Londra nel mese di luglio, ha infatti dimostrato che sognare molto durante la notte è associato…
LeggiIstruzione, niente fumo e buon udito, i tre “nemici” della demenza
(Reuters Health) – Apprendere nuove cose, mangiare e bere in modo sano, non fumare, evitare la solitudine, salvaguardare l’udito; sono alcuni dei fattori che permetterebbero di prevenire almeno un terzo dei casi di demenza. Lo sostiene un gruppo di 24 esperti internazionali ai quali la…
LeggiDemenza: per evitarla bisogna partire dall’infanzia
Oltre un terzo dei casi di demenza sarebbe evitabile ma per farlo occorrerebbe seguire piccole regole già dall’infanzia. Buone notizie arrivano anche per chi è già malato: in 5-10 anni si renderanno disponibili farmaci in grado di modificare il decorso della malattia rallentando la perdita…
LeggiDeclino cognitivo: livelli plasmatici tau possibile biomarker
(Reuters Health) – Alti livelli di proteina tau totale nel plasma sarebbero associati a declino cognitivo, indipendentemente dall’aumento dei livelli, nel cervello, della proteina amiloide. È quanto ha dimostrato uno studio coordinato da Michelle Mielke, della Mayo Clinic di Rochester, in Minnesota. I risultati…
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