
La ricerca
I ricercatori hanno creato un algoritmo per l’apprendimento automatico che utilizza scansioni cerebrali per prevedere l’abilità linguistica nei bambini non udenti ai quali è stato impiantato l’orecchio elettronico. Questo, secondo gli studiosi, potrebbe aiutare a sviluppare terapie su misura per i bambini sordi.
“La capacità di prevedere lo sviluppo del linguaggio è importante perché consente ai medici e agli educatori di intervenire con la terapia per massimizzare l’apprendimento linguistico per il bambino”, ha detto Patrick Wong Chun Man, neuroscienziato cognitivo direttore del Brain and Mind Institute.
“Il nostro studio è il primo che fornisce ai medici e ai caregiver informazioni concrete prevedendo quanto possa migliorare il linguaggio, dato lo sviluppo cerebrale del bambino immediatamente prima dell’intervento chirurgico”, ha detto Nancy M. Young, Medical direttrice di audiologia dell’ospedale pediatrico di Chicago.
