
Le tre aree più sincronizzate
Le aree del cervello che si sincronizzano di più sono tre: la rete di default cerebrale, che ha a che fare con il pensiero spontaneo e l’immaginazione, il ‘salience network’ che raccoglie informazioni importanti dall’ambiente, e la rete di controllo esecutivo, coinvolta nelle funzioni di controllo cognitivo e nella valutazione.
Lo studio
Per arrivare a questa conclusione, i ricercatori hanno scansionato il cervello di 163 partecipanti utilizzando la risonanza magnetica funzionale. Mentre venivano sottoposti alla scansione, è stato chiesto loro di svolgere un compito di pensiero divergente, che comporta il farsi venire in mente modi creativi per usare oggetti comuni, come un coltello o una tazza.
L’esecuzione del compito di pensiero divergente ha attivato contemporaneamente le tre diverse reti nel cervello e maggiore era l’interconnessione e la sincronizzazione, migliore era anche la prestazione resa. “La sincronia tra questi sistemi che sembra essere importante per la creatività – spiega Roger Beaty, autore principale dello studio – le persone che escogitano idee più creative sono maggiormente in grado di coinvolgere queste reti che in genere non lavorano insieme”. Sulla base dei risultati del test, Beaty e colleghi hanno sviluppato un modello predittivo e testato su dati di scansione cerebrale raccolti in studi precedenti sulla creatività.

Le reti neurali sono come dei ruscelli di acqua che si associano formando un fiume o se incontrano un ostacolo ( un timore o una paura ) si dissociano divaricando la direzione del flusso ( il pensiero logico dall’analogico ). Tutto dipende dalla portata dell’emozione e dalla sua qualità.