Pastelli per colorare? I più antichi hanno 10.000 anni

Anche i nostri antenati usavano pastelli colorati ed i più antichi risalgono a circa 10.000 anni fa. Non dobbiamo certo immaginarci colori sgargianti, ma il colore ocra che veniva utilizzano aveva comunque una buona resa. I pastelli più antichi fin ora conosciuti sono stati scoperti sulle rive di un lago in Gran Bretagna, nel Nord dello Yorkshire. Descritti sulla rivista Journal of Archaeological Science Reports dai ricercatori dell’Università di York, erano utilizzati per le pelli di animale o per lavori artistici.

I pastelli preistorici rinvenuti sono lunghi 22 millimetri e larghi 7: sulla superficie hanno delle piccole striature, segno che i nostri antenati li avevano graffiati per ottenere polveri colorate. Le estremità sono molto arrotondate, soprattutto una delle due, come in un vero e proprio pennarello.

L’ocra era un importante pigmento minerale, usato in diverse aree del Pianeta. Secondo gli autori, questi ultimi rinvenimenti indicano che i nostri antenati cacciatori-raccoglitori durante il Mesolitico (compreso tra il 10.000 e l’8.000 a.C.) erano capaci di lavorare l’ocra con una certa maestria.

“Il colore era molto importante nel Mesolitico e l’ocra – ha spiegato Andy Needham, primo firmatario dello studio – garantiva un’accesa colorazione rossa. La vita dei nostri antenati – ha concluso – doveva, quindi, essere molto colorata”.

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