Le cellule anormali di un embrione non sono necessariamente l’avvisaglia di difetti alla nascita. A rivelarlo è Magdalena Zernicka-Goetz, dell’Università di Cambridge che ha realizzato i suoi studi su topi e ha pubblicato i risultati su Nature Communications. Le cellule anormali infatti possono essere eliminate e sostituite con cellule sane…
LeggiCervello: realizzata la più grande mappa delle connessioni fra neuroni
Pensate ad un enorme groviglio di rovi con tantissime ramificazioni e spine; ecco avete appena realizzato nella vostra mente la mappa delle connessioni tra cellule del cervello. Sì perché è esattamente così la più grande mappa mai realizzata in 3D a partire da una porzione della…
LeggiGrafene: il disinfettante del futuro
Escherichia coli, enterococco e stafilococco verranno spazzati via dal grafene. Questo materiale infatti, verrà presto impiegato come disinfettante per rimuovere funghi e batteri dagli ospedali. I ricercatori della facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, in collaborazione con l’Istituto sistemi complessi del Consiglio nazionale delle ricerche…
LeggiSindrome di Brugada, studio italiano: morte improvvisa legata ad anomalia rilevabile con ECG
(Reuters Health) – La presenza di un’onda S pronunciata in prima derivazione di un tracciato elettrocardiografico sarebbe associata a un aumentato rischio di fibrillazione ventricolare e morte cardiaca improvvisa, nei pazienti affetti da sindrome di Brugada. A dimostrarlo sono stati Leonardo Calò, Annamaria Martino…
LeggiParkinson: la difficoltà di comunicazione è legata al deficit cognitivo
(Reuters Health) Il deficit cognitivo, più che i problemi fisici legati alla sfera del linguaggio, sembra essere l’impedimento principale nel portare avanti una conversazione con i malati di Parkinson. Questo è quanto è emerso da una revisione degli studi condotta nel Regno Unito e…
LeggiSchizofrenia: età del parto della madre fattore di rischio come quello genetico
(Reuters Health) – Secondo un team internazionale di ricercatori vi sarebbe una “sovrapposizione significativa ” tra i geni associati al rischio di schizofrenia e i geni associati con l’età in cui una donna affronta il suo primo parto. Lo studio è stato pubblicato su JAMA…
LeggiObesità: gli antibiotici aumentano il rischio nella prima infanzia?
(Reuters Health) La somministrazione di cicli di antibiotici entro i primi due anni di vita è davvero legata all’aumento del rischio di obesità infantile? Due diversi studi – pubblicati da Gastroenterology e JAMA- sono approdati a conclusioni contrastanti. Primo studio Nel primo studio, pubblicato…
LeggiAnca: con dieta mediterranea minore rischio di fratture
(Reuters Health) -La dieta mediterranea fa bene alle anche, riducendo, seppur leggermente, il rischio di incorrere in fratture di quest’osso in tarda età. Secondo un recente studio americano, il consumo di frutta e verdura, cereali integrali, legumi, carni magre e pesce, tipico del regime…
LeggiInfezioni: con allattamento al seno e nuovi vaccini, otiti in calo del 14%
(Reuters Health) -L’allattamento al seno e i nuovi vaccini stanno abbattendo il rischio di infezioni all’orecchio nei bimbi. È quanto emerge da uno studio americano pubblicato su Pediatrics. Circa il 46% dei bimbi contrae almeno un’infezione all’orecchio prima di spegnere la prima candelina e…
LeggiInvalidi e pazienti con tumore: niente limite a prescrizioni
Nella fase sperimentale dell’applicazione del decreto sull’appropriatezza delle prescrizioni mediche, il cosiddetto ‘decreto taglia-esami’, non ci saranno limiti per prescrizioni di esami e prestazioni per i malati oncologici, cronici e gli invalidi. La rassicurazione è contenuta nella circolare inviata dal Ministero della Salute alle Regioni, con le prime indicazioni per l’applicazione delle nuove regole.…
LeggiSviluppato nuovo nanofarmaco contro il carcinoma mammario triplo-negativo
La strada da seguire per combattere il carcinoma mammario triplo-negativo con metastasi epatiche e polmonari è quella dei nanofarmaci. A indicare la via è una ricerca del Methodist Research Institute di Huston (Texas), pubblicata il 14 marzo su Nature biotechnology, coordinata dallo scienziato Mauro Ferrari che l’ha poi esposta in un…
LeggiInfarto: l’età si abbassa e i fattori di rischio aumentano
L’età diminuisce e i fattori di rischio aumentano. Secondo uno studio della Cleveland Clinic che verrà presentato al meeting dell’American College of Cardiology le vittime di infarto diventano sono sempre più giovani e con più fattori di rischio, dall’obesità al diabete. Lo studio I ricercatori hanno esaminato oltre 3.900 pazienti…
LeggiFibrillazione atriale: un paziente su due non assume terapia adeguata
(Reuters Health) -Un paziente su due con fibrillazione atriale non riceve la terapia adeguata, con anticoagulanti per via orale, per ridurre il rischio di ictus. A dimostrarlo è stato uno studio su 430mila persone coordinato da Jonathan Hsu, dell’Università della California di San Diego,…
Leggi