Mammut: gli ultimi si sono estinti per sete in Alaska

I mammut dell’isola di St. Paul, in Alaska, che vivevano lì 5.600 anni fa, si sono estinti perché il livello del mare, innalzandosi, ha reso inaccessibili tutte le fonti d’acqua dolce. A questa conclusione sono arrivati i ricercatori guidati da Matthew Wooler, dell’Università dell’Alaska a Fairbanks, che sulla rivista…

Leggi

Agenas: semplificazione in arrivo per crediti ECM

Semplificazione e flessibilitĂ  sono le parole d’ordine della delibera approvata dalla Commissione nazionale per la Formazione Continua dell’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) per quanto riguarda l’educazione continua in medicina. La delibera “In particolare – si legge – a tutti gli operatori verranno applicate le disposizioni…

Leggi

Individuate 15 sezioni del Dna associate alla depressione

Sono ben 15 le sezioni del Dna associate alla depressione e molte di esse sono vicine ai geni coinvolti nello sviluppo del cervello. Pubblicata sulla rivista Nature Genetics, la scoperta potrebbe aiutare a sviluppare nuove terapie. Lo studio si deve al gruppo coordinato da Roy Perlis, del Massachusetts General Hospital,…

Leggi

Sole: in arrivo una tempesta geomagnetica

Prima di entrare nel suo periodo di quiete, che arriva ogni 11 anni, il Sole ha deciso di dare spettacolo. Una nube di particelle espulsa dalla nostra stella è diretta verso la Terra e potrebbe causare una tempesta magnetica capace di mandare in tilt le comunicazioni radio e innescare spettacolari…

Leggi

Smartphone e tablet possono migliorare l’umore

Smartphone e tablet possono diventare strumenti per migliorare l’umore. A rivelarlo è uno studio condotto da ricercatori della Facoltà di Psicologia dell’UniversitĂ  di Basilea e pubblicato su Frontiers in Psychology. Ulteriore tassello di quella ‘M-Health’ che ha visto un ampio diffondersi di app per migliorare la salute, lo studio ha incluso…

Leggi

Individuata variante genetica associata al cancro esofageo

Una mutazione genetica associata alla familiarità all’adenocarcinoma esofageo. A scoprirla uno studio, pubblicato su JAMA Oncology,che conferma l’influenza della genetica nell’insorgere della malattia e che potrebbe aiutare a individuare persone a cui rivolgere screening precoce e monitoraggio clinico. Lo studio I ricercatori della University Hospitals Seidman Cancer Center e della…

Leggi