Il trucco c’è ma non si vede e anche se ci fosse l’effetto sarebbe lo stesso. Sì perché stando a quanto riportato su un nuovo studio pubblicato su Pain, l’effetto placebo funziona anche senza inganno, con la consapevolezza cioè da parte del paziente di…
LeggiAids: in Italia nel 50% dei casi la diagnosi è tardiva
Una diagnosi su due arriva tardi e il 15% delle persone non sa di essere portatore di infezione da Hiv. Questo il disperante quadro sull’Aids in Italia che conta 4.000 nuove diagnosi l’anno, senza sensibili variazioni negli ultimi 10 anni e con un’incidenza allarmante…
LeggiTerapia genica: il futuro della medicina moderna
Nel quindicesimo anniversario della scoperta della prima sequenza del genoma umano, la terapia genica e cellulare ha portato enormi progressi, con un impatto importante sul futuro della medicina e della salute umana. Nelle ultime tre decadi sono stati approvati circa 1.992 test clinici sulle terapie…
LeggiCancro al seno in fase precoce: un algoritmo stima il rischio di recidive
(Reuters Health) – Un modello basato su parametri patologici eseguiti di routine aiuterebbe a stimare in modo accurato in quali donne con cancro del seno in fase precoce c’è bisogno di valutare il profilo dell’espressione genica per predire il rischio di andare incontro a…
LeggiInsufficienza cardiaca: la caffeina non aumenta le aritmie
(Reuters Health) – La maggior parte dei pazienti con insufficienza cardiaca può bere moderate quantità di caffeina senza gravi rischi di aritmie. “Le bevande ricche di caffeina sono stati implicate come una causa comune di vari sintomi come palpitazioni, tachicardia, o battito cardiaco irregolare.…
LeggiMal di schiena: troppe TC e RMN per assecondare i pazienti
(Reuters Health) – Molti medici che prescrivono una Tomografia Computerizzata (TC) o una Risonanza Magnetica per Immagini (RMI) in caso di lombalgia, o mal di schiena, lo farebbero solo per assecondare i pazienti o perché hanno poco tempo per spiegare ai malati i rischi/benefici…
LeggiAlzheimer: in Australia si sperimenta farmaco che ferma la progressione della malattia
In Australia, precisamente a Melbourne, è cominciata la sperimentazione di n nuovo farmaco per l’Alzheimer. La molecola, chiamata CT1812, in esperimenti su topi ha dimostrato di essere in grado di fermare la progressione della malattia e di invertire la perdita di memoria. Alla ricerca,…
LeggiFumo: Su Science, venti anni fa, lo studio che lo definiva “pistola fumante” del tumore ai polmoni
Esattamente vent’anni fa, il 18 ottobre 1996, la rivista Science pubblicava uno studio che per la prima volta dimostrava, a livello cellulare, che una sostanza presente nel fumo provocava le stesse mutazioni del Dna trovate nel cancro. La ricerca, coordinata da Gerd Pfeifer del…
LeggiGravidanza: anche nel 2015 è calato il numero delle interruzioni volontarie
Il numero delle interruzioni volontarie di gravidanza in Italia è in calo anche per il 2015.È stata Serena Battilomo, Direttore dell’ufficio della Tutela della salute della donna, ad anticipare il dato, senza rendere nota la cifra che sarà a breve pubblicata nel rapporto del…
LeggiOsteoporosi: nello Spazio si studierà come sconfiggerla
Fra qualche mese, a maggio 2017, presso la Stazione Spaziale Internazionale prenderà il via un progetto di ricerca per scoprire gli effetti della micro-gravità sulle cellule del sangue, con l’obiettivo di trovare nuove armi contro l’indebolimento dello scheletro che colpisce gli astronauti ma che…
LeggiMalattie: per Capecchi (Premio Nobel 2007) il futuro è sconfiggerle prima che si presentino
Il futuro della medicina? Combattere le malattie prima ancora che si presentino: è l’opinione del genetista italoamericano Mario Capecchi, premio Nobel per la medicina nel 2007. “Che sia un cancro o un problema comportamentale – dice Capecchi – la medicina di oggi tenta di…
LeggiGenitori assenti: più fumo e alcool prima dell’adolescenza
(Reuters Health) – Uno studio britannico suggerisce che i bambini che hanno genitori assenti potrebbero avere più probabilità di iniziare a bere e fumare prima di raggiungere l’adolescenza La buona notizia per i genitori è che pochi bimbi bevono o fumano entro gli 11…
LeggiObesità: cibo e bibite junk, nei bambini aumentano i rischi per la salute
(Reuters Health) – Che il cibo fast-food non fosse sano era noto da tempo. Ma ora uno studio rivela che quando si mangiano hamburger e panini si è invogliati a bere bibite gassate e piene di zucchero. Una combinazione dannosa e pericolosa soprattutto per…
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