Destrorsi o mancini, la mano “che comanda” è decisa nell’utero e si può scoprire già all’ottava settimana di gestazione in quanto lo sviluppo del sistema nervoso del bambino procede a velocità diverse nella sua parte destra e sinistra, a seconda di quale sarà la mano…
LeggiBoom di batteri e virus: sempre di più per colpa dell’uomo
Verrebbe da dire “aggiungi un posto a tavola che c’è un amico in più”, solo che il posto da aggiungere non è a tavola e non è per un amico. Ogni anno infatti nuovi virus e batteri vanno a rimpolpare la lista di quelli…
LeggiDepressione cronica: meglio la psicoterapia strutturata
(Reuters Health) – Una psicoterapia personalizzata nella depressione cronica è superiore- anche se di poco – alla terapia aspecifica sia nel migliorare i sintomi che la qualità della vita. “La depressione cronica – ha detto Elisabeth Schramm dell’Università di Friburgo, principale autrice dello studio a riguardo – è…
LeggiGravidanza: mangiare durante il travaglio può fare bene
(Reuters Health) – Secondo una nuova metanalisi, durante il travaglio le donne possono mangiare qualcosa, senza correre rischi. “Non sappiamo davvero quanto possono mangiare o bere le persone in travaglio, ammesso che possano farlo”, ha affermato l’autore principale dello studio Vincenzo Berghella, della Thomas…
LeggiStress da lavoro? Eliminalo camminando o nuotando
L’antidoto contro una brutta giornata al lavoro e non portare a casa lo stress dell’ufficio può essere una bella nuotata o una camminata cercando di superare i 10mila passi al giorno. A rivelarlo è una ricerca della University of Central Florida, pubblicata su Journal of…
LeggiTumori della pella: un aiuto contro le ricadute da vaccino per l’Hpv
Una possibile protezione dal ritorno di alcuni tumori della pelle potrebbe arrivare dal vaccino per l’Hpv. Ad affermarlo è uno studio, ancora preliminare, pubblicato da Jama Dermatology, che conferma l’ipotesi che il virus abbia un ruolo anche in questo tipo di cancro oltre a quelli in cui…
LeggiBambini e asma: se non trattati +50% rischio di diventare obesi
I bambini che sviluppano asma nei primi anni di vita, se non vengono adeguatamente trattati rischiano il 51% in più di diventare obesi da adolescenti. Il legame fra la malattia respiratoria e l’obesità è stato dimostrato da uno studio pubblicato sul Journal of Respiratory and…
LeggiDiabete di tipo 2: prevalenza a due cifre nelle persone con HIV
(Reuters Health) – Le persone affette da HIV sono più suscettibili a sviluppare diabete di tipo 2 in età più giovane rispetto alla popolazione e, spesso, anche in condizioni di normopeso. E’ quanto sostiene uno studio recentemente pubblicato da BMJ Diabetes Research & Care. I dati…
LeggiHIV: ancora pochi i giovani che fanno il test
(Reuters Health) – I giovani possono essere a rischio di contrarre l’infezione da HIV ma pochi riescono a fare il test, in parte perché è difficile accedere alla procedura. Questa evidenza emerge da un sondaggio conoscitivo condotto in USA. Il gruppo di studio, sotto…
LeggiAutismo: complice anche la forma del cervello
Con un cervello dalla conformazione più maschile c’è un rischio maggiore di contrarre l’autismo. A rivelare che accentuate condizioni anatomiche tipiche del cervello dei maschi, come ad esempio un certo spessore della corteccia, possono aumentare il rischio di autismo è uno studio pubblicato da Jama Psychiatry…
LeggiCancro: la Pet come gold standard per definire lo stato della malattia
La Pet è ormai il gold standard per definire lo stadio di malattia in gran parte dei pazienti oncologici. A rivelarlo è uno studio pubblicato su Journal Thoracic Oncology, la rivista ufficiale dell’associazione internazionale che studia il cancro al polmone, realizzato dalla Radioterapia Oncologica e dalla…
LeggiZuckerberg: 50 milioni a idee innovative per la cura delle malattie
Arrivano i primi fondi per finanziare idee e ricerche “visionarie” in campo biomedico da parte di Mark Zuckerberg e dalla moglie Priscilla Chan. L’iniziativa, chiamata Chan Zuckerberg Biohub e condotta in collaborazione con le università californiane di Stanford, Berkeley e San Francisco, ha l’ambizioso obiettivo…
LeggiIctus: l’età dello sviluppo femminile può incidere sul rischio
Più bassa è l’età dello sviluppo di una ragazza, più alto è il rischio di andare incontro a ictus. Da un nuovo studio della Tohoku University e della Teikyo University School of Medicine, in Giappone, pubblicato su Neuroepidemiology, emerge infatti che le ragazzine che…
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