La diagnosi precoce è da sempre uno dei requisiti fondamentali per combattere e sconfiggere al meglio ogni malattia. Nel caso dei sarcomi poi ciò diventa quasi irrinunciabile. Questa famiglia di tumori rari a carico di ossa e muscoli, colpisce ogni anno circa 3.500 italiani, costituisce l’1% di…
LeggiFukushima: dall’incidente del 2011 trovate tracce di cesio-137 nella sabbia
Non solo nei ghiacciai, ma anche nella sabbia. Il cesio-137 sprigionato dall’incidente nucleare di Fukushima nel 2011 è stato infatti trovato nella sabbia di otto spiagge distanti circa 100 chilometri dall’impianto nipponico ed anche nelle falde acquifere salmastre sottostanti, in quantità dieci volte maggiori. Le…
LeggiCervello: riusciamo a ricordare i dettagli solo dai 14 anni
Ogni situazione è costellata di dettagli, sfumature e particolari che non sempre riusciamo a cogliere e anzi, fino ad una certa età ci è praticamente impossibile. Secondo uno studio guidato dal Max Planck Institute for Human Development, in Germania, e dall’Università di Stirling nel Regno…
LeggiUn tempo da Nobel
Ritmi circadiani, sonno, metabolismo, temperatura corporea, rilascio di ormoni, comportamento alimentare. In una parola, cronobiologia; in due parole Premio Nobel. Sì perché questo è il tema che è valso il Premio Nobel 2017 per la Medicina a Jeffrey Hall, Michael Rosbash e Michael W.…
LeggiMetodo olistico per la validazione dei biomateriali
Il microscopio Light-sheet (a foglietto di luce) è una nuova tecnica di microscopia a fluorescenza che permette ai ricercatori di acquisire immagini di interi volumi di culture cellulari 3D in maniera rapida e non invasiva. Le culture cellulari 3D rappresentano un modello innovativo di…
LeggiAlcol: giovani bevitori “incoraggiati” da video Youtube
(Reuters Health) – Alcuni cliccatissimi video di YouTube che presentano al loro interno alcolici delle marchi preferiti dai giovani, possono costituire una forma di incoraggiamento al bere per i minori. “YouTube è diventato una delle più grandi piattaforme di condivisione video, ma spesso sfugge…
LeggiSelfie: la nuova era è il 3D
Con le nuove tecnologie il Selfie diventa 3D. I ricercatori dell’Università di Notthingham, guidati da Yorgos Tzimiropoulos, hanno infatti messo a punto una tecnica che permette di ricostruire un volto in modo tridimensionale partendo da un’immagine a due dimensioni. In Gran Bretagna c’è già…
LeggiInfezioni da palestra: le più comuni sono herpes, staffilococco e pidocchi
Cadute, fratture, contusioni o distorsioni sono di solito i problemi a cui una mamma fa più attenzione quando accompagna il proprio figlio a fare sport, ma anche le infezioni sono in agguato. A ricordarlo è un rapporto dell’American Academy of Pediatrics, secondo cui con…
LeggiOcchio: le grandi altitudini rovinano la retina
(Reuters Health) – Secondo uno studio condotto in Cina, le rapide salite in alta quota danno origine a un aumento significativo dello spessore dello strato delle fibre nervose (RNFL) della retina, che a sua volta può causare ulteriori alterazioni patologiche delle membrana. Lo studio…
LeggiI neuroni della retina distinguono la luce del giorno da quella della notte
I neuroni della retina riconoscono se siamo esposti alla luce del giorno o alla luce della notte basandosi sull’intensità luminosa. A scoprirlo sono stati i ricercatori del Boston Children’s Hospital che hanno pubblicato i loro risultati su Cell. “Il livello dell’illuminazione varia in molti ordini di…
LeggiScoperto perché la noia fa venire sonno
Quante volte vi sarà capitato di non riuscire proprio a tenere gli occhi aperti mentre fate qualcosa che non vi piace e quindi vi state annoiando. Sembra una cosa del tutto normale, ma perché succede questo? Tutto si basa sull’area del cervello associata alla motivazione…
LeggiOnu: la rabbia sconfitta entro il 2030
(Reuters Health) – Vaccinazione di massa dei cani, migliore assistenza sanitaria ed educazione: sono questi i punti su cui le Nazioni Unite indirizzeranno i loro sforzi per sconfiggere la rabbia a livello globale entro il 2030. La promessa è stata fatta in occasione della…
LeggiInsonnia: i “fusi del sonno” predicono la risposta alla terapia cognitivo-comportamentale
(Reuters Health) – Le persone con maggiore profondità dei fusi del sonno – treni di scariche elettriche che si verificano nelle fasi avanzate del sonno – rispondon meglio alla terapia cognitiva-comportamentale (CBT) utilizzata per l’insonnia, rispetto alle persone che hanno una minore attività cerebrale…
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