Ogni situazione è costellata di dettagli, sfumature e particolari che non sempre riusciamo a cogliere e anzi, fino ad una certa età ci è praticamente impossibile. Secondo uno studio guidato dal Max Planck Institute for Human Development, in Germania, e dall’Università di Stirling nel Regno…
LeggiUn tempo da Nobel
Ritmi circadiani, sonno, metabolismo, temperatura corporea, rilascio di ormoni, comportamento alimentare. In una parola, cronobiologia; in due parole Premio Nobel. Sì perché questo è il tema che è valso il Premio Nobel 2017 per la Medicina a Jeffrey Hall, Michael Rosbash e Michael W.…
LeggiMetodo olistico per la validazione dei biomateriali
Il microscopio Light-sheet (a foglietto di luce) è una nuova tecnica di microscopia a fluorescenza che permette ai ricercatori di acquisire immagini di interi volumi di culture cellulari 3D in maniera rapida e non invasiva. Le culture cellulari 3D rappresentano un modello innovativo di…
LeggiAlcol: giovani bevitori “incoraggiati” da video Youtube
(Reuters Health) – Alcuni cliccatissimi video di YouTube che presentano al loro interno alcolici delle marchi preferiti dai giovani, possono costituire una forma di incoraggiamento al bere per i minori. “YouTube è diventato una delle più grandi piattaforme di condivisione video, ma spesso sfugge…
LeggiSelfie: la nuova era è il 3D
Con le nuove tecnologie il Selfie diventa 3D. I ricercatori dell’Università di Notthingham, guidati da Yorgos Tzimiropoulos, hanno infatti messo a punto una tecnica che permette di ricostruire un volto in modo tridimensionale partendo da un’immagine a due dimensioni. In Gran Bretagna c’è già…
LeggiInfezioni da palestra: le più comuni sono herpes, staffilococco e pidocchi
Cadute, fratture, contusioni o distorsioni sono di solito i problemi a cui una mamma fa più attenzione quando accompagna il proprio figlio a fare sport, ma anche le infezioni sono in agguato. A ricordarlo è un rapporto dell’American Academy of Pediatrics, secondo cui con…
LeggiOcchio: le grandi altitudini rovinano la retina
(Reuters Health) – Secondo uno studio condotto in Cina, le rapide salite in alta quota danno origine a un aumento significativo dello spessore dello strato delle fibre nervose (RNFL) della retina, che a sua volta può causare ulteriori alterazioni patologiche delle membrana. Lo studio…
LeggiI neuroni della retina distinguono la luce del giorno da quella della notte
I neuroni della retina riconoscono se siamo esposti alla luce del giorno o alla luce della notte basandosi sull’intensità luminosa. A scoprirlo sono stati i ricercatori del Boston Children’s Hospital che hanno pubblicato i loro risultati su Cell. “Il livello dell’illuminazione varia in molti ordini di…
LeggiScoperto perché la noia fa venire sonno
Quante volte vi sarà capitato di non riuscire proprio a tenere gli occhi aperti mentre fate qualcosa che non vi piace e quindi vi state annoiando. Sembra una cosa del tutto normale, ma perché succede questo? Tutto si basa sull’area del cervello associata alla motivazione…
LeggiOnu: la rabbia sconfitta entro il 2030
(Reuters Health) – Vaccinazione di massa dei cani, migliore assistenza sanitaria ed educazione: sono questi i punti su cui le Nazioni Unite indirizzeranno i loro sforzi per sconfiggere la rabbia a livello globale entro il 2030. La promessa è stata fatta in occasione della…
LeggiInsonnia: i “fusi del sonno” predicono la risposta alla terapia cognitivo-comportamentale
(Reuters Health) – Le persone con maggiore profondità dei fusi del sonno – treni di scariche elettriche che si verificano nelle fasi avanzate del sonno – rispondon meglio alla terapia cognitiva-comportamentale (CBT) utilizzata per l’insonnia, rispetto alle persone che hanno una minore attività cerebrale…
LeggiGravidanza, studio norvegese: uso del cellulare non compromette sviluppo neurologico del bimbo
(Reuters Health) – Secondo uno studio norvegese, pubblicato da BMC Public Health online, le donne in gravidanza che utilizzano i telefoni cellulari non avrebbero maggior probabilità di partorirebambini con problemi neurocerebrali, rispetto alle donne in attesa che non li usano. Alcune ricerche precedenti, principalmente…
LeggiDiabete tipo 2: l’insulina fa paura a un paziente su tre
Insulina, parola tabù. Quando il medico propone al paziente di iniziare una terapia con questo ormone, riceve molto spesso un diniego. Quasi un terzo degli adulti con diabete di tipo 2 ritarda di molto l’inizio della terapia con insulina, nonostante l’indicazione del medico. Lo…
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