Come stanno i nostri oceani? Ce lo diranno biologi marini provenienti da tutto il mondo, Italia compresa, mobilitatisi per il più grande test globale sulla salute degli oceani, l’Ocean Sampling Day (OSD): i primi a raccogliere i campioni d’acqua sono stati i ricercatori australiani, che…
LeggiStress e depressione collegate a parodontite
Ci potrebbe essere una stretta correlazione tra depressione, stress o più in generale vulnerabilità emotiva e la parodontite, una grave malattia delle gengive. A porre l’attenzione su queste apparentemente particolare correlazione è una ricerca presentata in occasione di EuroPerio9, congresso della Federazione Europea di…
LeggiAlzheimer: possibile correlazione con herpes virus
Dietro la comparsa della malattia di Alzheimer potrebbe esserci l’herpes virus. A suggerirlo è l’analisi post-mortem fatta sul cervello di quasi mille persone malate e sane, che ha mostrato la presenza di due ceppi dell’herpes virus umano in quantità doppia nei malati. A proporre…
LeggiAnguille drogate: troppa cocaina nei fiumi
Troppa cocaina nei fiumi mette a rischio estinzione le anguille. Anche loro, infatti, sono vulnerabili agli effetti della droga. Ad affermarlo è uno studio coordinato da Anna Capaldo dell’Università Federico II di Napoli, pubblicato da Science of the Total Environment. I ricercatori hanno messo…
LeggiContraccezione d’emergenza: madri e figlie a confronto
La pillola del giorno dopo è ancora tabù? Per le figlie no, ma per le mamme sì. Per il 70% delle ragazze tra i 18 e i 24 anni la contraccezione d’emergenza è un presidio utile al quale ricorrere senza problemi in caso di…
LeggiDisturbo post traumatico da stress e malattie autoimmuni
(Reuters Health) – Le persone che soffrono di disturbo post-traumatico da stress (PTSD – post-traumatic stress disorder) e altri problemi psichiatrici sarebbero a maggior rischio di sviluppare malattie autoimmuni. A suggerirlo è una ricerca guidata da Huan Song, del Karolinska Institute di Stoccolma, in…
LeggiSocial media e adolescenti: esperienze negative superano le positive
(Reuters Health) – Per ogni aumento del 10% delle esperienza negative sul social network vissute da uno studente, ci sarebbe un aumento del 20% della probabilità di soffrire di sintomi depressivi. Viceversa, ogni aumento del 10% di interazioni positive sui social è associato solo…
LeggiUniverso: ricercatore italiano scopre la materia mancante
Ci sono voluti 20 di ricerche e osservazioni per scovare l’elemento mancante, quell’ingrediente segreto che rende completa la ricetta di cui sono fatti pianeti, stelle e qualsiasi altra cosa nell’universo, nascosto nei sottilissimi filamenti di gas che si intrecciamo come in una ragnatela cosmica, tanto…
LeggiEmofilia: una persona su 2 soffre di dolore cronico
Più di una persona su due con emofilia soffre di dolore cronico. A rivelarlo è uno studio internazionale recentemente presentato al congresso della World Federation of Hemophilia. Questi dati sono stati confermati da una recente indagine dell’Osservatorio Malattie Rare su un campione tutto italiano…
LeggiOncologia e nutrizione. Nasce nuovo canale dedicato
Ogni giorno in Italia circa 1.000 persone ricevono una diagnosi di tumore, e la prevalenza di pazienti con storia di cancro è in crescita: erano oltre 3 milioni nel 2017, ma supereranno i 4 milioni e mezzo nel 2020, secondo i Registri tumori. Tra…
LeggiLe infezioni umane si studiano sui moscerini della frutta
Moscerini della frutta e uomini utilizzano la stessa proteina per reagire agli attacchi dei batteri. A rivelarlo su Cell Reports sono i ricercatori della Washington State University. “Pur con le enormi differenze che esistono tra gli esseri umani e questi insetti, il cui comune…
LeggiIl più grande deposito vulcanico esplosivo del Sistema Solare è su Marte
Si chiama Fossae Medusae, si trova su Marte ed è grande quanto 1/5 degli Stati Uniti; è il più vasto deposito vulcanico esplosivo dell’intero Sistema Solare, 100 volte più massiccio del suo omologo terrestre. La sua formazione, risultato dei grandi vulcani attivi circa 3 miliardi…
LeggiOms: la transessualità non è più nella lista delle malattie mentali
Era il 1990 e l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) toglieva dalla lista della malattie mentali dell’International Classification of Diseases (Icd), l’omosessualità. Siamo nel 2018 e, sempre l’Oms, ha deciso di eliminare dalla lista la transessualità. Un altro importante passo in avanti è stato quindi…
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