Perché i Neanderthal si estinsero 40 mila anni fa? Uno dei grandi misteri della paleoantropologia è oggetto di una ricerca pubblicata dalla rivista Reviews of Geophysics e frutto della collaborazione tra geologi dell’Istituto di scienze marine del Consiglio nazionale delle ricerche di Bologna (Cnr-Ismar) e…
LeggiCon caregiver depressi, più visite al PS per i pazienti con demenza
(Reuters Health) – Se i caregiver sono depressi, i pazienti affetti da demenza si rivolgono con maggiore frequenza al pronto soccorso. Questa evidenza emerge da uno studio condotto negli USA e pubblicato da Jama Neurology. I ricercatori- guidati da Elan Guterman, dell’Università della California…
LeggiSpazio: l’Italia sulla Luna
Anche l’Italia si prepara a staccare il proprio biglietto per la Luna. Insieme con altri Paesi, il nostro si prepara ad essere parte attiva del progetto Artemis della Nasa che, nel 2024, prevede di tornare sulla Luna con la stazione orbitale Gateway. L’italia infatti…
LeggiAlzheimer: scoperta proteina che spazza via sostanze tossiche dai neuroni
Si chiama VPS35 ed è una proteina in grado di ripulire i neuroni da accumulo di sostanze tossiche come quelle coinvolte in malattie neurodegenerative quali l’Alzheimer, in particolare la proteina ‘tau’. La scoperta si deve all’italiano Domenico Praticò presso la Lewis Katz School of…
LeggiTumore del seno: risultati promettenti da nuovo test diagnostico senza raggi X
Arrivano da un gruppo di ricercatori britannici e cinesi i risultati promettenti per una nuova tecnologia di screening del tumore del seno senza raggi X, la mammografia a impedenza elettrica (EIM). In Cina ha superato positivamente la fase della sperimentazione clinica e sarà perciò…
LeggiVasi sanguigni: il gene della longevità li fa ringiovanire
I vasi sanguigni “ringiovaniscono” grazie al gene della longevità. A rivelarlo è una ricerca italiana che apre la strada a una nuova terapia contro le malattie cardiovascolari. Pubblicata sull’European Heart Journal, la ricerca si deve a università di Salerno, Irccs MultiMedica e Irccs Neuromed,…
LeggiLupus: negli ultimi due decenni, migliorati esiti gravidanze
(Reuters Health) – Gli esiti delle gravidanze tra le donne con lupus eritematoso sistemico (LES) sono notevolmente migliorati negli ultimi due decenni, anche se i rischi legati alla gravidanza in questa popolazione di donne restano più elevati rispetto alle persone senza lupus. A evidenziarlo…
LeggiInfezioni: un fattore di rischio di ictus ischemico
(Reuters Health) – Tutti i tipi di infezione sembrano essere associati ad un aumentato rischio di incorrere in ictus ischemico. A rivelarlo è uno studio condotto da Mandip S. Dhamoon dell’Icahn School of Medicine del Mount Sinai, New York City, e pubblicato online sulla…
LeggiPolmonite: più sicura antibiotico-terapia di breve durata alle dimissioni
(Reuters Health) – I pazienti ricoverati per polmonite che ricevono un trattamento antibiotico più lungo rispetto alla durata raccomandata, con prescrizioni alla dimissione, avrebbero una maggiore probabilità di riferire eventi avversi associati a questa terapia. A evidenziarlo è stato uno studio retrospettivo pubblicato su…
LeggiDepressione e diabete: ridotta mortalità con antidepressivi
(Reuters Health) – Nei pazienti con diabete mellito (DM) e depressione, il consumo di antidepressivi sarebbe associato ad un rischio ridotto di mortalità. Questi i risultati di uno studio retrospettivo pubblicato sul Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism. “I nostri dati forniscono ulteriori prove…
LeggiMarte: imperversa la tempesta di polvere
Una vera e propria tempesta di polvere ha messo a soqquadro il Polo Nord di Marte. Ad immortalare l’evento è la sonda europea Mars Express, che ha catturato le immagini di otto diverse tempeste che da Nord si disperdono verso l’equatore e verso i…
LeggiSulle note del relax: la propria musica preferita è un potente anti-stress
“Keep calm and listen to music” potrebbe non essere solo la scritta su una maglietta, ma un vero e proprio stile di vita. Ascoltare i propri cantanti preferiti migliora l’umore ed è un ottimo anti stress. A rivelarlo è uno studio condotto presso la…
LeggiRicordi e apprendimento si sbloccano allo stesso modo
NEAT1: è lei la molecola responsabile del “blocco” dell’apprendimento e della memoria che non ci permette di avere nuovi ricordi. Inibendola però il processo di apprendimento migliora come anche la formazione dei ricordi. A scoprirlo è stato uno studio pubblicato su Science Signaling e…
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