
Una tra queste sarà un sofisticato sistema posto all’esterno del cranio, dalla forma presumibilmente simile a un caschetto, quindi totalmente non invasivo, che secondo le anticipazioni sfrutta le onde elettromagnetiche o elettrofisiche per intervenire sulle cellule tumorali, bloccandone la crescita.
“Lo studio è randomizzato e sarà presentato in sessione plenaria ed è stato sospeso per manifesta efficacia della procedura. Si tratta di un sistema costoso”, spiega Francesco Tomasello, Presidente del 15th Interim Meeting of Wfns. Al convegno, che vedrà la partecipazione di duemila specialisti, provenienti da 105 Paesi del mondo, come aggiunge l’esperto si parlerà, tra gli altri temi, anche di neurochirurgia militare, con un particolare focus anche sulla robotica, e di medicina rigenerativa.
