
I risultati
E’emerso che il rischio cardiovascolare totale è strettamente dipendente dai livelli di testosterone nel sangue delle donne ecresce al crescere di questo valore. Si è visto però anche che il rischio si modifica anche in base al rapporto tra quantità di testosterone e estrogeni in modo piuttosto complesso al variare di questo rapporto. Lo studio è stato condotto da Erin Michos, della Johns HopkinsUniversity School of Medicine di Baltimora che spiega: “sebben ele concentrazioni di ormoni sessuali maschili e femminili siano risultate legate al futuro rischio cardiovascolare di una donna in menopausa -dice l’autore dello studio, Erin Michos – al momento resta poco chiaro quale sia l’intervento migliore per modificare i livelli ormonali in modo da ridurre il rischio. Comunque da questo studio è emerso chiaramente che un profilo ormonale caratterizzato da un eccesso di ormone maschile potrebbe identificare una donna destinata ad avere un alto rischio cardiovascolare quando andrà in menopausa”
