Le donne che soffrono della sindrome dell’ovaio policistico potrebbero avere maggiori probabilità di andare incontro a problemi di memoria e di declino cognitivo nella mezza età. A ipotizzarlo è il lavoro di un gruppo di ricercatori dell’Università della California di San Francisco, guidati da…
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Salute mentale: sintomi dello spettro psicotico per un giovane su due che chiede assistenza
Tra i ragazzi che si rivolgono ai servizi di salute mentale, uno su due manifesta sintomi dello spettro psicotico. È quanto emerge da uno studio pubblicato da Biological Psychiatry: Cognitive Neuroscience and Neuroimaging e coordinato da Kristin Cleverley, dell’Università di Toronto. Nello studio sono…
LeggiLa demenza? Praticamente sconosciuta a Greci e Romani
Studiando antichi testi greci e romani, due ricercatori americani hanno scoperto come la grave perdita di memoria, oggi diffusa a livelli epidemici, fosse estremamente rara più di duemila anni fa, ai tempi di Aristotele, Galeno e Plinio il Vecchio. I risultati dello studio, condotto…
LeggiOcclusione venosa retinica: dati positivi per faricimab da due studi internazionali di Fase III
Dati positivi da due studi internazionali di fase III, BALATON e COMINO, volti a valutare faricimab nell’edema maculare dovuto a occlusione venosa retinica di branca e centrale (BRVO e CRVO). Mentre i trattamenti ad oggi disponibili per l’occlusione venosa retinica vengono somministrati solitamente ogni…
LeggiCarcinoma a cellule renali: combinazione nivolumab-ipilimumab riduce del 28% il rischio di morte
Buone notizie per la terapia del carcinoma a cellule renali: dopo otto anni la combo nivolumab – ipilimumab continua a dimostrare risultati di sopravvivenza a lungo termine nello studio di Fase 3 CheckMate -214, con la riduzione del rischio di morte del 28% nei…
LeggiAlimentazione: diete vegana e chetogenica migliorano le risposte del sistema immunitario
Passare a una dieta vegana o ad una chetogenica può determinare cambiamenti positivi a livello del sistema immunitario. È quanto emerge da un piccolo studio – condotto da un gruppo di ricercatori del NIH’s National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) e del…
LeggiGruppo PRO4All : “Pazienti PROtagonisti per la salute di tutti”
Migliorare la vita dei pazienti ascoltando il loro punto di vista sull’esito di un trattamento. E’ questo il concetto che guida il Gruppo PRO4All, nell’attività per implementare anche in Italia l’utilizzo dei dati raccolti direttamente dai pazienti nelle decisioni che riguardano la ricerca clinica…
LeggiTumore del rene: pembrolizumab in fase adiuvante riduce del 38% di rischio di morte dopo nefrectomia
L’immunoterapia in fase adiuvante – ovvero somministrata dopo la chirurgia – ha ridotto il rischio di morte del 38% migliorando in modo significativo la sopravvivenza. Lo dimostrano i risultati dello studio di Fase III KEYNOTE-564 in cui pembrolizumab, terapia anti-PD-1, è stato utilizzato come…
LeggiLa musica, un elisir di giovinezza per il cervello
Dedicarsi alla musica sin da bambini garantisce una migliore salute del cervello in età avanzata. A questa conclusione è giunto uno studio dell’Università di Exeter, nel Regno Unito, coordinato da Anne Corbett, i cui risultati sono stati pubblicati dall’International Journal of Geriatric Psychiatry. I…
LeggiAlzheimer: nuovo strumento ML aiuta a prevedere la progressione della malattia
Un team dell’Università del Texas ad Arlington ha sviluppato uno strumento – basato sull’apprendimento automatico (machine learning, ML) – che aiuta il medico a individuare con precisione la fase clinica in cui si trova il paziente con Malattia di Alzheimer. Il nuovo metodo codifica…
LeggiGravidanza. Ecografia quantitativa prevede il rischio di parto prematuro
Attraverso l’analisi dei cambiamenti microstrutturali nella cervice uterina, valutati con un’ecografia quantitativa, un team americano è riuscito a sviluppare un metodo che già alla 23esima settimana di gravidanza riesce a prevedere se una gestante è a rischio di parto prematuro. I risultati dell’indagine, coordinata…
LeggiTumore del polmone non a piccole cellule in stadio avanzato ALK+: ok AIFA a lorlatinib come monoterapia
Con la pubblicazione della determina in Gazzetta Ufficiale (n.283/4 dicembre 2023), l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha autorizzato la rimborsabilità in prima linea di lorlatinib, inibitore della tirosin-chinasi (TKI) di terza generazione, in pazienti adulti affetti da tumore del polmone non a piccole cellule…
LeggiMalattie cardiovascolari: benefici sanitari ed economici della single pill
Le malattie cardiovascolari rappresentano una sfida significativa per la società e i sistemi sanitari, soprattutto in Italia, dove sono la principale causa di mortalità. Uno dei principali problemi nelle terapie basate su acido acetilsalicilico associato a statine in multi-pill è la bassa aderenza, che…
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