Demenza. Dall’Oms le linee guida: sì esercizio fisico, no fumo

(Reuters Health) – L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato le sue prime linee guida sulla prevenzione e la gestione della demenza, mettendo l’attività fisica al primo posto nella sua lista di raccomandazioni per prevenire il declino cognitivo.

Anche smettere di fumare, seguire una dieta sana ed evitare un consumo nocivo dell’alcol sono raccomandazioni contenute nel rapporto dell’Agenzia intitolato “Riduzione del rischio di declino cognitivo e demenza”.

Contribuirebbero ad abbassare il rischio anche i trattamenti per l’ipertensione, il colesterolo alto e il diabete, mentre vitamine e altri integratori non sarebbero utili o potrebbero essere addirittura dannosi, se consumati in alte dosi.

La demenza colpisce circa 50 milioni di persone a livello globale, con circa 10 milioni di nuovi casi all’anno – una cifra destinata a triplicare entro il 2050 – mentre il costo della cura dei pazienti affetti dalla patologia dovrebbe raggiungere i 2 miliardi di dollari entro il 2030, scrive ilvice-direttore generale dell’Oms Ren Minghui.

“Non esiste un trattamento curativo per la demenza, ma una gestione attenta dei fattori di rischio modificabili può ritardare l’insorgenza o la progressione della malattia – afferma Ren – Poiché molti dei fattori di rischio per la demenza sono condivisi con quelli delle malattie non trasmissibili, le raccomandazioni chiave possono essere efficacemente integrate nei programmi per smettere di fumare, per ridurrel rischio di malattie cardiovascolari e in un regime di sana alimentazione”.

Fonte: OMS
Tom Miles
(Versione italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)

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One Thought to “Demenza. Dall’Oms le linee guida: sì esercizio fisico, no fumo”

  1. Prevenire è meglio che curare. Per prevenire il Medico deve conoscere in chi e che cosa prevenire. Ecco indicazioni che nessuno osa offrire:
    1) Sergio Stagnaro. Il Cervelletto è un Sensore della Predisposizione all’Aterosclerosi Cerebrale. La Manovra di De Lisi. http://www.sisbq.org, http://www.sisbq.org/uploads/5/6/8/7/5687930/lisi_cervelletto_atscerebrale.pdf
    2) Sergio Stagnaro. Da Cesare Lombroso al “Cervello Criminale” della Microangiologia Clinica. https://sergiostagnaro.wordpress.com/2017/10/16/da-cesare-lombroso-al-cervello-criminale-della-microangiologia-clinica/
    3) Marco Marchionni, Simone Caramel, Sergio Stagnaro. The Role of ‘Modified Mediterranean Diet’ and Quantum Therapy In Alzheimer’s Disease Primary Prevention. Letter to the Editor, The Journal of Nutrition, Health & Aging, Volume 18, Number 1, 2014, Springer Ed. http://link.springer.com/article/10.1007/s12603-013-0435-7 [MEDLINE]

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