
Lo studio
Il team ha valutato i cambiamenti nelle attività quotidiane prima, durante e dopo le vacanze, scoprendo che le persone svolgono una maggiore attività fisica e assumono comportamenti più salutari quando sono in vacanza, anche se di breve durata, come un weekend.
La ricerca ha considerato i dati dello studio Annual Rhythms In Adults’ lifestyle and health (ARIA) in cui 308 adulti, di età media pari a 40,4 anni, hanno indossato dispositivi di monitoraggio dell’attività 24 ore al giorno per 13 mesi.
In questi 13 mesi i partecipanti allo studio hanno preso, in genere, una media di due o tre periodi di vacanza, ciascuna di circa 12 giorni. La maggior parte di questi periodi di assenza dal lavoro erano legati ad attività ricreative all’aperto e nel 35% dei casi a eventi familiari/sociali; nel 31% dei casi, invece, i giorni di vacanza erano dedicati a riposo e relax, mentre per il 17% dei partecipanti l’assenza dal lavoro era legata a motivi non ricreativi, come prendersi cura di qualcuno o ristrutturare casa.
In vacanza le persone, nel 13% dei casi, hanno svolto un’attività fisica più intensa e hanno ridotto di 29 minuti al giorno la sedentarietà. Il periodo di sonno, infine, è aumentato di circa 21 minuti.
“Dormire a sufficienza può aiutare a migliorare il nostro umore, la funzione cognitiva e la produttività. Può anche aiutare a ridurre il rischio di sviluppare una serie di patologie come obesità, il diabete, le malattie cardiovascolari e la depressione. È interessante notare che la dimensione di questi cambiamenti è aumentata in linea con la durata della vacanza; quindi più lunga è la vacanza, migliori sono i benefici per la salute”, conclude Ty Ferguson, uno dei ricercatori dello studio.
Fonte: International Journal of Behavioral Nutrition and Physical Activity 2023
