
Le altre indicazioni
Inoltre, le linee guida raccomandano ai medici di iniziare o intensificare la terapia antipertensiva negli adulti sopra i 60 anni con storia di ictus o di attacco ischemico transitorio per raggiungere l’obiettivo di una pressione sistolica inferiore a 140 mmHg al fine di ridurre il rischio di recidive dell’ictus. Infine, l’ultima raccomandazione ai medici è di prendere in considerazione di iniziare o intensificare il trattamento farmacologico in alcuni over 60 ad alto rischio cardiovascolare sulla base di una valutazione individuale per raggiungere una pressione sistolica inferiore a 140 mmHG e ridurre gli eventi cerebrali e cardiaci. Le linee guida consigliano anche ai medici di discutere con i pazienti periodicamente sui benefici e sui danni legati ai valori di pressione sanguigna, così da selezionare gli obiettivi del trattamento. Inoltre i medici sono invitati a prendere in considerazione anche i farmaci generici che hanno costi ridotti, simile efficiacia e favoriscono l’aderenza del paziente. Il documento allerta anche i medici sul fenomeno dell’ipertensione da camice bianco e raccomanda di misurare accuratamente la pressione prima di iniziare o modificare il trattamento antipertensivo.
La prevenzione
Secondo i redattori delle linee guida bisogna implementare la prevenzione con diverse strategie: sostenere la misurazione della pressione sanguigna in ambulatorio e a casa; valutazione routinaria del rischio cardiovascolare globale in tutti i pazienti dopo i 40 anni,selezionando i pazienti più giovani che hanno fattori di rischio multipli o singoli fattori di rischio importanti; formazione; creazione di registri per i pazienti trattati; utilizzo di follow up per i pazienti con ipertensione da moderata a severa per monitorare l’efficacia delle terapie e i potenziali effetti collaterali. Questi programmi si associano a grandi miglioramenti sia nel controllo della pressione arteriosa sia nella riduzione della mortalità e morbilità correlate all’ipertennsione, in particolare nei pazienti adulti avanti con gli anni.
Fonte: Annals of Internal Medicine
Megan Brooks      Â
(Versione italiana Quotidiano SanitĂ /Popular Science)
