
Le motivazioni
“La ricerca sull’editing del genoma condotta da paesi con standard etici o regolatori diversi rispetto a quelli occidentali probabilmente aumenta il rischio della creazione di prodotti o agenti biologici potenzialmente pericolosi – si legge nel rapporto – Data l’ampia distribuzione, il basso costo e lo sviluppo accelerato di questa tecnologia a doppio uso, il suo utilizzo sbagliato intenzionale o accidentale può avere profonde implicazioni per la sicurezza e l’economia nazionale”. La decisione di Clapper, riporta la rivista del Mit Technology Review, ha colto di sorpresa gli esperti del settore. “Preparare un’arma biologica richiede un ampio spettro di tecnologie – sottolinea Piers Millet, esperto del Woodrow Wilson Center di Washington – Secondo gli esperti internazionali che si sono appena riuniti a Varsavia, la possibilità che gruppi terroristici possano arrivare a un’arma è remota, proprio per la complessità della produzione”.
