
Il primo da tener presente è che il pulito non ha odore e quindi non bisogna eccedere con l’uso dei prodotti per la pulizia, e per quelle quotidiane è meglio utilizzare aceto e bicarbonato. Candeggina, ammoniaca e acido muriatico vanno utilizzati solo quando strettamente necessario. E’ poi bene leggere attentamente le etichette e non miscelare i prodotti per la pulizia, soprattutto candeggina e ammoniaca con anticalcari.
Per ridurre la presenza degli inquinamenti è bene cambiare spesso l’aria della casa aprendo le finestre più lontane dalle strade trafficate e, ovviamente, non fumare in casa, visto che gli inquinanti chimici rilasciati dal fumo rimangono su pareti e arredi per molto tempo. E’ buona abitudine, conclude l’opuscolo, non riporre subito gli abiti ritirati dalla lavanderia negli armadi, lavare regolarmente tende e tappezzerie, fare attenzione all’utilizzo di stufe e caminetti a legna, o biomasse, evitare elevati valori di temperatura e umidità dell’aria, e pulire regolarmente i filtri dei condizionatori.

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