In Europa, complici probabilmente le misure di distanziamento sociale, il virus dell’influenza praticamente non è arrivato, con pochissimi casi notificati. Lo afferma l’ultimo bollettino sulle malattie infettive dell’Ecdc, in cui il dato europeo ricalca perfettamente la situazione italiana, dove tutte le regioni sono sotto la soglia di base. “L’attività influenzale riportata – scrive l’Ecdc – rimane a livelli molto bassi, simili a quelli che si osservano di solito durante i mesi estivi. Nell’ultima settimana su 619 campioni testati da pazienti con sindromi simil influenzali dai siti sentinella nessuno è risultato positivo”. Alle stesse conclusioni arriva il report sulla situazione italiana della rete Influnet, riferito alla settimana fino al 3 gennaio. “In Italia, nella 53° settimana del 2020, l’incidenza delle sindromi simil-influenzali continua ad essere stabilmente sotto la soglia basale – si legge – con un valore pari a 1,4 casi per mille assistiti. Nella scorsa stagione in questa stessa settimana il livello di incidenza era pari a 4,9 casi per mille assistiti. In tutte le Regioni italiane che hanno attivato la sorveglianza il livello di incidenza delle sindromi similinfluenzali è sotto la soglia basale”.
Post correlati
-
Poliposi nasale, l’infiammazione ha un ruolo chiave. Si lavora a soluzioni di precisione.
Facebook WhatsApp LinkedIn“L’infiammazione caratterizzata dalla presenza di cellule eosinofile nel tessuto rino-sinusale... -
Acido bempedoico riduce significativamente il rischio di MACE e può aiutare più pazienti a raggiungere i target di colesterolo LDL
Facebook WhatsApp LinkedIn L’acido bempedoico riduce significativamente il rischio di eventi cardiovascolari... -
Vaccini. Flessibilità, trasversalità, velocità: i punti di forza della tecnologia a mRNA
Facebook WhatsApp LinkedInIl Covid-19 fa meno paura, ma non per questo possiamo...