
“Anche se molte persone fumano si sera per rilassarsi, bisogna ricordare che la nicotina è uno stimolante. Perciò, chi fuma, specialmente di notte, può soffrire di insonnia o dormire molto poco”, dice Michael Grandner della University of Arizona College of Medicine di Tucson.
Una cattiva qualità del sonno è associa a una serie di problemi di salute e l’insonnia determina costi sanitari elevati, in termini di giorni di lavoro persi.
“L’insonnia, a sua volta, determina maggiore stress e spinge a fumare di più”, continua Grandner. “Quindi si ha davvero una tempesta perfetta di cattivo sonno e fumo”.
Lo studio
Grandner e colleghi hanno analizzato i dati dello Sleep and Healthy Activity Diet Environment and Socialization study, che ha incluso oltre 1.000 adulti tra i 22 e i 60 anni residenti a Philadelphia tra il 2012 e il 2014.
Il team ha esaminato lo status autosegnalato di fumatori di sigarette e altri prodotti a base di tabacco, le tempistiche del fumo, la gravità dell’insonnia e la durata del sonno.
I fumatori avevano 2,5 volte più probabilità di manifestare insonnia da moderata a grave rispetto ai non fumatori (P<0,001). Il fumo si associava a probabilità anche 3,3 volte superiori di una durata del sonno “molto breve” di quattro o meno ore, anch’esso un significativo aumento del rischio e a un maggior rischio di una durata del sonno “breve” di cinque o sei ore.
In particolare, fumare di notte si associava significativamente a una maggiore insonnia e a un più breve sonno. Fumare tra le 23 e le 2 è risultato legato a un significativo aumento di 2,4 volte delle probabilità di un’insonnia più grave.
Anche fumare a tarda notte, dalle 2 alle 5, si correlava a probabilità 2,5 volte superiori di insonnia grave. In termini di durata del sonno, il fumo tra le 23 e le 2 presentava la più alta probabilità di un sonno breve rispetto a un sonno normale.
Future ricerche potrebbero studiare meglio le tempistiche del fumo e il sonno, scrivono gli autori, e chiarire il complesso rapporto tra le due cose.
Fonte: Sleep Health
Carolyn Crist
(Versione Italiana Quotidiano Sanità/Popular Science)
