
Per ogni fascia d’età dunque c’è un numero di ore raccomandate. Secondo l’Accademia americana della medicina del sonno: dopo il primo anno di vita, in cui il sonno, con i pisolini diurni inclusi, occupa la gran parte della giornata, si va progressivamente calando. Tra 1-2 anni bisognerebbe dormire 11-14 ore al giorno e 10-13 ore in età prescolare, tra i 3 e 5 anni, sempre con i sonnellini inclusi. Si scende a 9-12 ore tra i 6 e 12 anni, per poi calare ancora durante l’adolescenza, a 8-10 ore tra i 13 e 18 anni. Una volta adulti, ne bastano 7.
Per ‘aiutarsi’ a dormire bene, i Cdc elencano sei buone abitudini per proteggere il sonno. La prima è quella di essere regolari, andando a letto e svegliarsi sempre alla stessa ora, anche nei fine settimana. Poi la camera da letto deve essere scura, rilassante, quieta e con una temperatura confortevole. E’ bene inoltre rimuovere tutti gli apparecchi elettronici dalla stanza, come tv, pc e smartphone, evitare i pasti pesanti, la caffeina e l’alcol prima del sonno, così come il tabacco. Infine mantenersi attivi e fare dell’esercizio durante il giorno.
