La correlazione fra reflusso gastroesofageo trattato mediante PPI ed il rischio di osteoporosi è poco chiara. E’ stato dunque effettuato uno studio atto a determinare il rischio di sviluppare osteoporosi incidente nei pazienti che hanno ricevuto una diagnosi di reflusso gastroesofageo. Lo studio ha preso…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Posizione preferenziale delle ulcere peptiche idiopatiche
Le ulcere peptiche che non dipendono da infezioni da H. pylori né dall’uso di FANS, che vengono chiamate ulcere peptiche idiopatiche (IPU), sono andate incontro ad una diffusione incrementale in tutto il mondo. E’ stato condotto uno studio per investigare le posizioni preferenziali delle…
LeggiReflusso gastroesofageo non incrementa ricoveri pediatrici
Il reflusso gastroesofageo è comune ma rimane una patologia controversa da diagnosticare e trattare e, poco è noto, sul ruolo dei test per il reflusso nella previsione degli esiti clinici, specie nei bambini a rischio di complicazioni da reflusso extraesofageo. E’ stato effettuato uno…
LeggiErnia iatale: chirurgia antireflusso robotica o no?
La chirurgia per il trattamento del reflusso gastroesofageo refrattario e delle ernie iatali porta a recidive o alla persistenza della disfagia in una minoranza di pazienti. La chirurgia antireflusso “redo” in questi pazienti è nota per i suoi elevati livelli di morbidità e mortalità.…
LeggiSintomi cardiorespiratori e reflusso gastroesofageo nei neonati: l’indice sintomatico binomiale
La valutazione dell’associazione sintomatica fra reflusso gastroesofageo ed eventi cardiorespiratori nei neonati pretermine rimane poco chiara. E’ stato descritto un approccio conservativo al processo decisionale che porta alla chirurgia antireflusso mediante l’analisi dell’associazione sintomatologica. Tale analisi è stata condotta su 43 neonati con sintomi…
LeggiTrattamento H. pylori non previene tumori della mucosa gastrica
Nei pazienti con metaplasia intestinale, il trattamento dell’H. pylori potrebbe non prevenire i tumori gastrici metacroni nella mucosa sottostante. Questa conclusione deriva dall’osservazione secondo cui l’eradicazione dell’H. pylori non produce cambiamenti significativi nelle alterazioni molecolari correlate alla cancerogenesi. Kiron Das della Rutgers Robert Wood…
LeggiUlcera peptica perforata: scelte per la chiusura laparoscopica
La perforazione di un’ulcera peptica rappresenta una comune emergenza pericolosa per la sopravvivenza che richiede un intervento immediato. Oggi viene praticata la chiusura laparoscopica della perforazione molto più spesso rispetto al convenzionale intervento di chiusura a cielo aperto. E’ stato effettuato uno studio atto…
LeggiDepressione e rischio di ulcera peptica
Il rischio di ulcera peptica nei pazienti affetti da depressione è stato negli ultimi tempi motivo di preoccupazione per la salute pubblica. E’ stato dunque effettuato uno studio per investigare l’associazione fra depressione e susseguente sviluppo di ulcera peptica. Lo studio ha preso in…
LeggiPPI influenzano flora batterica intestinale
I PPI impiegati per ridurre l’acidità gastrica e trattare il reflusso acido modificano la popolazione batterica presente nell’intestino, il che potrebbe aiutare a spiegare come mai essi incrementino il rischio di alcune infezioni. I PPI figurano fra i 10 farmaci più usati al mondo,…
LeggiPPI aumentano rischio nefropatie
I PPI sono associati ad un incremento del rischio di nefropatie croniche. Due recenti indagini suggeriscono, infatti, che questi popolari farmaci potrebbero rappresentare parte della motivazione per cui la prevalenza delle nefropatie croniche sia aumentata più rapidamente di quanto sarebbe stato lecito attendersi in…
LeggiInibitori della pompa protonica nelle emorragie da ulcere acute
Evidence summaries 20.3.2005 LIVELLO EVIDENZA = A Gli inibitori della pompa protonica sono efficaci nella riduzione dei nuovi sanguinamenti e della chirurgia nelle emorragie da ulcere acute, ma non hanno effetto sulla mortalità complessiva. Una meta-analisi che ha incluso 21 SRC per un totale…
LeggiChirurgia bariatrica e funzionalità esofagea
L’obesità rappresenta un’epidemia in evoluzione con una sostanziale morbidità e mortalità associata. Date le limitazioni di modifiche allo stile di vita ed opzioni farmacologiche, la chirurgia bariatrica è emersa come efficiente metodo per ottenere una perdita di peso prolungata e ridurre la mortalità complessiva…
LeggiOmeprazolo, megaesofago ed esofagectomia con gastroplastica
E’ stato effettuato uno studio per analizzare i risultati del trattamento del megaesofago da morbo di Chagas avanzato, mediante esofagectomia associata all’uso di omeprazolo per quanto riguarda l’incidenza dell’esofagite e dell’esofago di Barrett nel tronco rimanente. Sono stati studiati pazienti con megaesofago avanzato sottoposti…
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