Gli inibitori di pompa protonica, una classe di farmaci ampiamente usata per trattare il reflusso acido, possono portare ad un aumentato rischio di fratture in bambini e adolescenti. A dirlo è uno studio svedese pubblicato sulla nota rivista scientifica Jama e condotto un un’ampia…
LeggiCanale Medicina: Ulcera & Reflusso
Presentazione extra-esofagea della malattia da reflusso gastroesofageo: aggiornamento
La malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) è definita dalla presenza di sintomi indotti dal reflusso del contenuto dello stomaco nell’esofago. Sebbene le manifestazioni cliniche del GERD coinvolgano tipicamente l’esofago, le manifestazioni extra-esofagee (EE) sono diffuse e meno conosciute. In una recente review pubblicata sul…
LeggiUlcera gastrica indotta dall’indometacina: l’agomelatina la previene
L’ulcera gastrica è una malattia gastrointestinale molto comune che può essere pericolosa e persino portare alla morte. E’ stato condotto uno studio su modello murino, pubblicato su Pharmacological Research, per rilevare gli effetti profilattici dell’agomelatina sull’ulcera gastrica indotta dall’indometacina, un farmaco antinfiammatorio non steroideo…
LeggiLinee guida per l’ulcera peptica correlata ai farmaci
Le linee guida coreane per l’ulcera peptica (PU) indotta da antinfiammatori non steroidei (FANS) sono state precedentemente sviluppate nel 2009 con la collaborazione del Korean College of Helicobacter and Upper Gastrointestinal Research e della Korean Society of Gastroenterology. Tuttavia, gli orientamenti precedenti si basavano…
LeggiIl ruolo dei flavonoidi nell’ulcera peptica
Le ulcere peptiche sono caratterizzate da erosioni sulla mucosa del tratto gastrointestinale che possono raggiungere lo strato muscolare. La loro eziologia è multifattoriale e si verifica quando l’equilibrio tra fattori offensivi e protettivi della mucosa è alterato. Le ulcere peptiche rappresentano un problema di…
LeggiFrenotomia: effetti sull’allattamento al seno e sul reflusso
E’ stato condotto uno studio per valutare l’efficacia della frenotomia sul miglioramento di allattamento al seno e reflusso (BRIEF) nei neonati con problemi di allattamento. E’ stato preso in considerazione un campione di 175 donne in allattamento i cui neonati avevano problemi di allattamento…
LeggiUso ed abuso dei PPI: opportunità per la deprescrizione
I PPI sono farmaci comprovati di scelta per il reflusso gastroesofageo, le patologie correlate all’acido, l’esofagite erosiva, l’esofago di Barrett, la prevenzione delle emorragie esofagee durante il trattamento con FANS, l’esofagite eosinofila, l’ulcera peptica, la prevenzione delle ulcere da stress nei pazienti critici ed…
LeggiReflusso: nuovo studio scintigrafico in pazienti asintomatici
Il reflusso gastroesofageo è un problema comune ed in crescita nella maggior parte delle nazioni occidentali. Si può presentare con i tipici sintomi di dolore precordiale e rigurgito o con gli effetti dell’interessamento extraesofageo. E’ stato sviluppato e convalidato un test scintigrafico in grado…
LeggiProfilo di sicurezza del vonoprazan a confronto con quello dei PPI
I PPI vengono impiegati per trattare disordini correlati all’acido come ulcera peptica e reflusso gastroesofageo. Di recente il vonoprazan, un nuovo acido-bloccante potassio-competitivo (P-CAB), è stato introdotto come opzione terapeutica maggiormente efficace. E’ stato dunque condotto uno studio per chiarire gli effetti collaterali associati…
LeggiReflusso a seguito di gastrectomia a manicotto o bypass gastrico ad anastomosi singola
Alcuni recenti studi hanno dimostrato che a seguito della gastrectomia a manicotto può verificarsi reflusso ex novo oppure il peggioramento di sintomi da reflusso preesistenti, e vengono espresse ancora preoccupazioni per il rischio di gastrite ed esofagite da reflusso biliare sintomatiche. E’ stato dunque…
LeggiPotenziamento sfinterico magnetico all’atto della chirurgia bariatrica
Il potenziamento sfinterico magnetico (MSA) ha guadagnato popolarità come trattamento per il reflusso gastroesofageo, ma il ruolo dell’MSA nel trattamento del reflusso nei pazienti trattati con chirurgia metabolica e bariatrica all’atto dell’intervento primario è ignoto. E’ stato dunque condotto uno studio per determinare gli…
LeggiReflusso ed aspirazione: sintomi sovrapposti rivelano limitazioni dei questionari
I neonati spesso presentano difficoltà di alimentazione e sintomi respiratori, che vengono spesso attribuiti al reflusso gastroesofageo, ma che potrebbero essere dovuti invece a disfagia orofaringea con aspirazione. Il questionario I-GERQ-R è un parametro clinico di reflusso gastroesofageo, ma oggi sussiste una maggiore comprensione…
LeggiEsofago ipercontrattile: fisiopatologia e gestione dal simposio di Pisa
L’esofago ipercontrattile è un eterogeneo disturbo maggiore della motilità che si diagnostica in presenza sequenze peristaltiche ipercontrattili in ragione non inferiore al 20% nel contesto di un normale rilassamento del LES alla manometria esofagea ad alta risoluzione (HRM). L’esofago ipercontrattile può manifestarsi con disfagia…
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