NSCLC: test dei biomarcatori e terapia di prima linea

Attualmente, ben oltre il 70% dei casi diagnosticati di carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) individuano una malattia localmente avanzata o metastatica, e quindi hanno una prognosi e una sopravvivenza sfavorevoli. Tuttavia, grazie a recenti studi, alla scoperta dei driver molecolari del NSCLC…

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Carcinoma orofaringeo p16+: radioterapia vs radiochemioterapia

Partendo da studi clinici controllati randomizzati, sono state tracciate le linee guida del trattamento radioterapeutico adiuvante nel carcinoma orofaringeo (OPC) p16+ resecato chirurgicamente con margini chirurgici positivi (PSM) o estensione extranodale (ENE). Rimane però ancora poco chiaro se la chemioterapia adiuvante sia necessaria nei…

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Tumori polmonari avanzati e radiazioni palliative

Ad oggi, diversi studi hanno evidenziato come la radioterapia toracica palliativa (RT) possa alleviare i sintomi locali associati al carcinoma polmonare non a piccole cellule avanzato (NSCLC); tuttavia, l’esofagite è un evento avverso piuttosto comune correlato al trattamento. Non è chiaro però se la RT…

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