A seguito della radioterapia per un tumore mammario, circa una paziente su 1.000 sviluppa angiosarcomi correlati alla radioterapia stessa (RAAS), e la sola chirurgia è sufficiente a trattarli nella maggior parte dei casi. Questo dato deriva dal primo studio ad aver esaminato questo fenomeno,…
LeggiCanale Medicina: Tumore al seno
Ooforectomia per riduzione rischio tumore ovarico non riduce tumori mammari
L’ooforectomia effettuata per ridurre il rischio di tumore ovarico non ha alcun impatto significativo sul rischio di tumore mammario, a prescindere dall’anamnesi familiare o dallo status BRCA1/2. Lo suggerisce uno studio condotto su più di 17.900 donne da Mary Beth Terry della Columbia University…
LeggiScreening mammario personalizzato con il modello Gail?
Un semplice strumento per la valutazione del rischio potrebbe identificare le donne ad elevato rischio di sviluppare tumori mammari invasivi, e consentire quindi ai medici di adattare al meglio lo screening mammografico a coloro che ne necessitano di più. Lo suggerisce uno studio australiano…
LeggiTumore mammario: vampate di calore persistenti aumentano il rischio
Le donne in età post-menopausale che manifestano vampate di calore persistenti hanno maggiori probabilità di andare incontro ad una diagnosi di tumore mammario rispetto alle loro controparti che non hanno mai manifestato sintomi vasomotori, ma non hanno maggiori probabilità di andare incontro a decesso…
LeggiTumore del seno: anche i batteri del tessuto mammario influiscono
Anche i batteri del tessuto mammario possono influire sull’insorgenza del tumore del seno. A suggerire la correlazione è uno studio collaborativo tra la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, Università Cattolica e l’Università della Tuscia, pubblicato su Scientific Reports, coordinato da Riccardo Masetti, Direttore…
LeggiTumore del seno: ricercatori Ieo scoprono firma molecolare che ne predice l’evoluzione
Riuscire a prevedere l’evoluzione di uno dei tumore del seno più diffusi. A tanto arriva la scoperta realizzata da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Oncologia Sperimentale dell’Istituto Europeo di Oncologia. Grazie all’analisi dei meccanismi molecolari che generano le cellule staminali del cancro,…
LeggiMenopausa: testosterone non aumenta rischio tumore mammario
L’uso del testosterone per via transdermica nel trattamento del disturbo da desiderio sessuale ipoattivo (HSDD) nelle donne in età postmenopausale risulta efficace, e gli studi sinora effettuati non dimostrano alcun collegamento fra questa terapia ed i tumori mammari, ma non sono disponibili indagini realmente…
LeggiTumore mammario: test genetici mancano metà delle donne a rischio
Quasi la metà delle pazienti con tumore mammaio che ai test multigenetici presentano una variante patogena o verosimilmente patogena non corrisponde alle caratteristiche attualmente richieste per i test genetici dalle linee guida NCCN. Questo dato è emerso dall’osservazione di un campione di 959 pazienti…
LeggiSeno: nuova tecnica di imaging può ridurre le biopsie
(Reuters Health) – Una nuova tecnica di analisi dell’immagine del seno può aiutare a ridurre inutili biopsie al seno, facendo risparmiare ansia e ulteriori costi alla paziente. La tecnica, chiamata imaging del seno a tre compartimenti (3cb), utilizza mammografia a doppia energia non contratta…
LeggiTumore mammario HER2+: nuovo standard terapeutico in caso di patologia residua
Nelle pazienti con tumore mammario HER2+ in fase precoce che ricevono chemioterapia e trastuzumab prima dell’intervento chirurgico ma purtroppo a seguito dell’escissione presentano patologia residua, sussiste oggi un nuovo standard nel passo terapeutico successivo. Tipicamente queste pazienti in stadio precoce, che sono caratterizzate da…
LeggiMammografie utili anche oltre i 75 anni
Le donne dai 75 anni in su dovrebbero continuare ad effettuare lo screening mammografico, dato che in questa fascia di età esso risulta più accurato, specifico e sensibile rispetto a quanto si osserva nelle donne più giovani, come affermato da Stamatia Destounis della Elizabeth…
LeggiTumori mammari tripli negativi: delude la capecitabina, con un’eccezione
La sopravvivenza libera da malattia non risulta migliorata nelle pazienti con tumore mammario triplo negativo (TNBC) in stadio precoce trattate con la somministrazione di capecitabina rispetto alla sola osservazione nel contesto di un’anamnesi di chemioterapia adiuvante standard. Si osserva però un vantaggio in termini…
LeggiCisti ovariche semplici non necessitano di ulteriore monitoraggio
Le cisti ovariche semplici che vengono scoperte ecograficamente non sono associate ad alcun incremento del rischio di tumore ovarico e non devono essere seguite mediante ulteriori ecografie, ma se l’ecografia rivela una cisti complessa o una massa solida il rischio di tumore ovarico è…
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