Le ustioni gravi sono associate a coagulopatie sistemiche. I cambiamenti descritti nella coagulazione di questi pazienti sono sovrapponibili a quelli riscontrati nei pazienti con sepsi o traumi maggiori. In tutti questi pazienti, le coagulopatie sono caratterizzate da cambiamenti procoagulanti e deficit del sistema fibrinolitico…
LeggiCanale Medicina: Sangue & coagulazione
Antitrombina nel trattamento delle ustioni
L’antitrombina (AT) è un anticoagulante naturale con proprietà antinfiammatorie che ha dimostrato la sua valenza nella sepsi, nella CID e negli eventi traumatici legati ad ustioni ed inalazioni. Ad alte dosi, l’AT può diminuire la perdita di sangue durante l’escissione delle escare, riducendo la…
LeggiTrombosi e medicina personalizzata: ritorno al futuro
La maggior parte dei medici pensa di aver praticato la medicina personalizzata prima dell’era genomica susseguente al sequenziamento del genoma umano. Il focus della medicina personalizzata è stato principalmente la medicina genomica, nella quale si spera che le differenze nucleotidiche fra diversi individui apporti…
LeggiTerapia ormonale sicura nelle donne sotto anticoagulanti
Le donne sottoposte ad anticoagulazione terapeutica e terapia ormonale non presentano alcun incremento del rischio di tromboembolia venosa ricorrente rispetto a quelle che non assumono nessuna di queste due terapie. Questo dato deriva da un’analisi dello studio EINSTEIN, che ha compreso 1.888 pazienti al…
LeggiAnticoagulazione pre-operatoria sicura ed efficace nei pazienti oncologici
Nei pazienti oncologici sottoposti ad interventi di chirurgia maggiore, l’impiego pre-operatorio di anticoagulanti non incrementa la frequenza delle emorragie maggiori o la necessità di trasfusioni. La somministrazione di un anticoagulante è anche associata ad una significativa riduzione nella frequenza della tromboembolia venosa. Secondo Vivian…
LeggiTrombosi oncologica: sicuro il passaggio da LMWH a warfarin
Passare al warfarin dopo 6 mesi di trattamento anticoagulante con eparine a basso peso molecolare (LMWH) appare sicura nei pazienti con trombosi oncologica. Secondo Chatree Chai-Adisaksopha, della McMaster University di Hamilton, autore di uno studio su 1.502 pazienti, questo cambiamento non porta ad alcun…
LeggiTrombolisi incentrata sul catetere previene sindrome post-trombotica
La trombolisi incentrata sul catetere riduce significativamente la frequenza della sindrome post-trombotica a seguito di una trombosi venosa profonda. Questo dato deriva dai risultati a lungo termine dello studio CaVenT, condotto da Per Mortensen dell’Ospedale Universitario di Oslo su 209 pazienti, nel quale la…
LeggiRisposta al warfarin: analisi multifattoriale
Il warfarin rappresenta l’anticoagulante orale di più largo uso nel mondo ma esso è caratterizzato da un indice terapeutico ristretto che necessita di un costante monitoraggio della risposta anticoagulante. Alcuni precedenti studi genomici sono stati incentrati sull’identificazione di fattori che spieghino la varianza per…
LeggiMalaria: alterazioni della coagulazione nelle infezioni controllate
E’ opinione comune che nella patogenesi della malaria siano coinvolte alterazioni della coagulazione ematica. E’ stato effettuato uno studio per investigare i cambiamenti della coagulazione in condizioni standardizzate di infezione malarica umana controllata su 24 pazienti. All’atto del primo rilevamento di parassitemia da P.…
LeggiAnticoagulazione con eparina non frazionata e scambio plasmatico terapeutico
Lo scambio plasmatico terapeutico (TPE) potrebbe rimuovere i farmaci dal plasma del paziente ma i dati disponibili sugli effetti del TPE sui livelli di eparina non frazionata (UFH) sono limitati. E’ stata dunque effettuata una revisione retrospettiva su 16 casi di TPE ed infusione…
LeggiAsma: marcatori protrombotici aumentano con la gravità
I marcatori protrombotici aumentano con la gravità dell’asma, il che potrebbe potenzialmente spiegate l’incremento del rischio di tromboembolia venosa. Secondo Marlous Sneeboer dell’Università di Amsterdam, autore di una ricerca che ha coinvolto poco meno di 100 pazienti, i soggetti con asma grave presentano un…
LeggiImmunoncologia, il futuro contro i tumori del sangue
L’immunoncologia, che ‘risveglia’ il sistema immunitario contro il cancro, rappresenterà il ”cardine” contro i tumori del sangue. Ne sono convinti gli ematologi, per il 98% dei quali le molecole immononcologiche innovative sono una risorsa perché offrono speranze di lungo-sopravvivenza (69%) e rallentano la progressione della malattia (23%), senza dimenticare l’impatto…
LeggiContro emofilia A meno effetti collaterali da plasmaderivato
Il trattamento dell’emofilia A con fattore VIII di tipo plasmaderivato dà minore sviluppo di enzimi inibitori, che rischiano di vanificare la terapia, rispetto al fattore ricombinante. Lo afferma uno studio di iniziativa italiano presentato al congresso della società Americana di Ematologia. SIPPET è uno studio internazionale, multicentrico, prospettico, randomizzato in aperto, avviato…
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