Il fibrinogeno svolge un ruolo importante nell’emostasi durante le prime fasi di un trauma, ed un basso livello di fibrinogeno dopo un trauma grave è associato a deficit dell’emostasi, emorragie massive ed esiti infausti. L’integrazione aggressiva del fibrinogeno potrebbe migliorare la funzionalità emostatica in…
LeggiCanale Medicina: Sangue & coagulazione
CID da polmonite: inefficace aggiunta di antitrombina alla trombomodulina
Alcuni studi hanno dimostrato potenziali benefici della trombomodulina umana ricombinante solubile (rhTM) e dell’antitrombina nel trattamento della CID associata alla sepsi, ma i dati sui benefici della loro combinazione sono rimasti sinora inconcludenti. E’stata dunque condotta un’indagine sui dati di un database nazionale giapponese…
LeggiEstrazioni dentali nei pazienti con emofilia
Data la prevalenza globale delle patologie orali, l’estrazione dentale rappresenta la procedura chirurgica più comunemente necessaria nella popolazione generale, ed ha quindi probabilità di essere analogamente comune anche nei pazienti con emofilia, specialmente se di età avanzata o di nazioni con scarsità di risorse.…
LeggiPorpora trombocitopenica trombotica acquisita: coagulazione e fibrinolisi
I pazienti con porpora trombocitopenica trombotica acquisita (TTP), non presentano alcuna grave anomalia nella coagulazione o nella fibrinolisi, ma la portata esatta delle anomalie presenti è poco chiara. Un recente studio ha esaminato 138 pazienti con TTP acquisita e 46 pazienti con CID settica,…
LeggiIl ruolo della diagnostica nelle patologie croniche: parlano le esperte
Il valore della diagnostica nella gestione delle patologie croniche è molto alto, poiché consente di valutare di volta in volta lo stato di salute del paziente. Quotidiano Sanità ha incontrato due esperte del settore, Valeria Tozzi, Direttrice del Master in Management per la Sanità…
LeggiCardiochirurgia pediatrica: 3FPCC contro le emorragie refrattarie
Il concentrato di complesso di protrombina in 3 fattori (3FPCC) può essere impiegato off-label per trattare le emorragie refrattarie durante gli interventi cardiochirurgici sui bambini. E’ stato condotto uno studio retrospettivo che ha esaminato la frequenza delle complicazioni cliniche susseguenti all’uso di 3FPCC, in…
LeggiTrombocitopenia immune: fattori predittivi per l’esito della splenectomia
La splenectomia rappresenta un trattamento importante e potenzialmente curativo per la trombocitopenia immune (ITP). La splenectomia laparoscopica (LS) ha rimpiazzato quella a cielo aperto (OS) come approccio standard, ma il ruolo prognostico della conta piastrinica e dell’indicazione clinica alla trasfusione preoperatoria di piastrine non…
LeggiSepsi: ipocoagulabilità sangue intero correlata a rischio mortalità a 28 giorni
L’ipocoagulabilità ed i deficit della funzionalità piastrinica sono stati associati ad un incremento del rischio di mortalità nel contesto della sepsi. E’ stato condotto uno studio con lo scopo di deeterminare se l’ipocoagulabilità indotta dalla sepsi, valutata mediante ROTEM, e la funzionalità piastrinica valutata…
LeggiEffetto degli estratti di funghi su piastrine umane e coagulazione del sangue
Le patologie cardiovascolari rimangono la principale causa di mortalità a livello globale, il che indica la necessità di identificare tutti i possibili fattori per la riduzione del rischio primario e secondario. E’ stato condotto uno studio per effettuare uno screening in vitro delle attività…
LeggiLupus eritematoso sistemico: valutazione dell’ipercoagulabilità con la tromboelastografia
La tromboelastografia (TEG) può riflettere lo stato della coagulazione in vivo, partendo dalla formazione del coagulo fino alla sua lisi. Un recente studio ha mirato a valutare la funzionalità della TEG nel rilevamento della coagulazione nei pazienti con lupus eritematoso sistemico (LES), tentando di…
LeggiFibrillazione atriale ed ablazione con catetere: effetti del rivaroxaban sull’aggregazione
E’ stato osservato che i pazienti sotto rivaroxaban richiedono una maggiore quantità di eparina ed un frequente monitoraggio del tempo di aggregazione attivata (ACT) per l’intera durata dell’ablazione con catetere di una fibrillazione atriale, ma la strategia impiegata per l’iniezione di eparina varia fra…
LeggiNuovi dati sui difetti di FII, FV, FIX e trombomodulina
E’ stato condotto uno studio con lo scopo di presentare le implicazioni cliniche e di laboratorio dei difetti o delle varianti di alcuni fattori della coagulazione e della trombomodulina scoperti negli ultimi anni. Il primo di questi difetti consiste nelle disprotrombinemie trombofiliche dovute alle…
LeggiMalattie infiammatorie intestinali: infliximab inverte anomalie della coagulazione
Le malattie infiammatorie intestinali attive rappresentano un fattore di rischio indipendente di tromboembolie venose. E’ stato dunque investigato il profilo emostatico dei pazienti con malattie infiammatorie intestinali prima e dopo il trattamento induttivo con infliximab, vedolizumab e prednisolone. In base a quanto osservato su…
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