Uno studio condotto dai ricercatori della Sichuan University a Chengdu, in Cina, e pubblicato dalla rivista Scientific Reports, conferma l’utilità del sequenziamento di terza generazione per effettuare test genetici nella diagnosi della talassemia. Per talassemia si intende un gruppo di anemie ereditarie comuni che…
LeggiCanale Medicina: Sangue & coagulazione
Sutimlimab in pazienti con malattia da agglutinine fredde. Studio CADENZA
L’uso dell’anticorpo monoclonale sutimlimab potrebbe rappresentare un grande progresso nel trattamento di pazienti affetti da malattia da agglutinine fredde. Lo dimostrano i risultati dello studio di fase 3 CADENZA, pubblicati dalla rivista Blood. Sutimlimab inibisce selettivamente la via classica del complemento. Nello studio CARDINAL…
LeggiRuxolitinib nella policitemia vera non controllata
Lo studio di fase 3b, randomizzato, in aperto, RESPONSE-2, condotto su pazienti con policitemia vera non adeguatamente controllata senza splenomegalia, ha mostrato la superiorità dell’inibitore Janus chinasi (JAK) 1 e JAK2 ruxolitinib rispetto alla migliore terapia disponibile per l’endpoint primario del controllo dell’ematocrito alla…
LeggiTrattamento breve vs prolungato con carbapenemi nella neutropenia febbrile
L’interruzione anticipata del trattamento con carbapenemi in pazienti con neutropenia febbrile di origine sconosciuta non determina un aumento del fallimento del trattamento. I risultati di uno studio pubblicato di recente dalla rivista The Lancet Haematology supportano un trattamento breve se i pazienti hanno la…
LeggiInterferone-α vs idrossiurea per policitemia vera e trombocitemia essenziale
L’obiettivo della terapia per i pazienti con trombocitemia essenziale (ET) e policitemia vera (PV) è ridurre gli eventi trombotici normalizzando l’emocromo. L’idrossiurea (HU) e l’interferone-α (IFN-α) sono le opzioni più frequentemente utilizzate per i pazienti con ET e PV ad alto rischio di complicanze…
LeggiInibitori del RAAS riducono il rischio di rottura di un aneurisma
L’uso di inibitori del sistema renina-angiotensina-aldosterone (RAAS) ha ridotto il rischio di rottura di un aneurisma del 18% in uno studio pubblicato dalla rivista Hypertension, dell’American Heart Association. “Circa la metà dei pazienti con aneurismi intracranici ha la pressione alta, che può causare infiammazione…
LeggiLesione della gamba e artroscopia del ginocchio: effetti sulla coagulazione
La lesione della parte inferiore della gamba e l’artroscopia del ginocchio sono associate a un aumento del rischio di tromboembolismo venoso (TEV), ma non è noto come queste condizioni influenzino la coagulazione. I ricercatori del Leiden University Medical Center hanno analizzato i campioni di…
LeggiAggiunta di navitoclax al ruxolitinib in pazienti con mielofibrosi
Le analisi primarie della coorte 1a dello studio REFINE hanno mostrato che l’aggiunta di navitoclax a ruxolitinib ha indotto una riduzione del 35% o maggiore del volume della milza (SVR35) e una riduzione dei sintomi nei pazienti con mielofibrosi che non beneficiano più di…
LeggiRischio aumentato di TEV tra i pazienti con cancro alla prostata
Una nuova ricerca pubblicata sulla rivista online BMJ Open suggerisce che gli uomini con cancro alla prostata hanno un rischio maggiore del 50% di sviluppare coaguli di sangue gravi e potenzialmente fatali durante i cinque anni dopo la diagnosi di cancro rispetto agli uomini…
LeggiUn test di laboratorio per riconoscere l’HLH secondaria
In un nuovo studio pubblicato dalla rivista Blood, i ricercatori dell’Ospedale Bambino Gesù hanno individuato una sottopopolazione di linfociti T che è molto aumentata nei pazienti con linfoistiocitosi emofagocitica (HLH) secondaria e che permette di distinguere tali pazienti da quelli con malattie autoinfiammatorie. “Una…
LeggiMicrobiota intestinale associato al recupero dei linfociti dopo HCT
La bassa diversità microbica intestinale è associata a scarsi risultati dopo il trapianto allogenico di cellule ematopoietiche (HCT). Utilizzando il sequenziamento dell’rRNA 16S di 2.067 campioni di feci e dati di citometria a flusso di 2.370 campioni di sangue periferico prelevati da 894 pazienti…
LeggiCanakinumab in bambini e giovani adulti con anemia falciforme
L’eccessivo rilascio intravascolare di contenuto cellulare lisato dai globuli rossi danneggiati (RBC) in pazienti con anemia falciforme (SCA) può attivare l’inflammasoma, un oligomero multiproteico che promuove la maturazione e la secrezione di citochine proinfiammatorie, inclusa l’interleuchina-1β (IL-1β). In uno studio randomizzato, in doppio cieco,…
LeggiPanorama genetico di pazienti con neutropenia congenita
La neutropenia congenita è una malattia ematologica eterogenea nei suoi aspetti genetici, fenotipici e istologici. I ricercatori del Seoul National University Hospital hanno cercato di identificare l’eziologia genetica dei pazienti coreani con neutropenia congenita nel contesto dell’istologia del midollo osseo (BM) e del fenotipo…
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