La terapia medica espulsiva (MET) con alfa-bloccanti potrebbe favorire il passaggio di calcoli ureterali distali di diametro superiore a 5 mm. La maggior parte delle linee guida supporta l’uso degli alfa-bloccanti, come la tamsulosina, per la MET, ma alcuni recenti ampi studi randomizzati e…
LeggiCanale Medicina: Rene & patologie urogenitali
Cardiochirurgia per cardiopatie congenite: comuni le nefropatie 5 anni dopo
Cinque anni dopo un intervento chirurgico per difetti cardiaci congeniti, molti bambini presentano ipertensione e nefropatie croniche. Lo ha accertato una ricerca effettuata su 131 bambini da Chirag Parikh dello Yale Program of Applied Translational Research, secondo cui in presenza di ipertensione o proteinuria…
LeggiCancro alla prostata: la vasectomia non aumenta il rischio
(Reuters Health) – Uno studio statunitense sostiene che sottoporsi a una vasectomia non aumenta il rischio per gli uomini di sviluppare un cancro della prostata o di morire per questa causa. Per arrivare a questa conclusione, il team di ricerca ha vagliato una serie di…
LeggiTumore prostata: terapie focali ablative efficaci e sicure
(Reuters Health) – Secondo una recente revisione sistematica degli studi, le sette terapie focali disponibili per l’ablazione della prostata sembrano essere sicure e hanno effetti minimi sulla continenza o sulla potenza.  “Oggi si può eseguire con successo un’ablazione della prostata”, ha dichiarato Scott E.…
LeggiTumore della prostata: troppe cure quando è il fase iniziale
Secondo uno studio condotto dall’UniversitĂ di Bristol su 1.643 pazienti con un cancro piccolo alla prostata, e pubblicato sul New England Journal of Medicine, quando è in fase iniziale questo tumore viene trattato con un eccesso di terapie che possono danneggiare la vita sessuale del paziente e causano incontinenza. Ma…
LeggiNuova classe di farmaci antidiabetici protegge anche il rene
Oltre a ridurre la glicemia, i cosiddetti SGLT2-inibitori potrebbero presentare anche effetti nefroprotettivi. In un’analisi secondaria dello studio CANATA-SU, il trattamento con uno di questi farmaci, noto come canagliflozina, ha rallentato il declino della fuzionalitĂ renale in misura maggiore rispetto alla sulfanilurea nota come…
LeggiDonatori di rene non ottengono prioritĂ quando necessitano di un trapianto
I donatori di rene viventi dovrebbero ottenere la prioritĂ nelle liste d’attesa se mai dovessero avere bisogno di un trapianto in prima persona, ed un recente studio ha dimostrato che ciĂ non accade, il che ha evidenziato la necessitĂ di apportare debiti correttivi. Lo…
LeggiNefropatie croniche: modeste dosi di acido folico rallentano progressione
Una dose quotidiana di acido folico potrebbe rallentare il declino della funzionalitĂ renale nei soggetti con nefropatie croniche che vivono in aree in cui non si pratica la fortificazione con questo nutriente. Nell’ambito dello studio, che ha preso in considerazione 1.5104 pazienti ed è…
LeggiDiagnosi precoce e nuove terapie per l’incontinenza
Nei primi giorni di agosto anche la Regione Lazio, dopo il Piemonte, ha approvato il Pacchetto ambulatoriale complesso dedicato alla cura dell’incontinenza idiopatica e da urgenza. Ne abbiamo parlato con il Prof. Antonio Carbone, Direttore dell’UOC di Urologia della Asl di Latina e Professore…
LeggiTrapianto di rene da donatore deceduto limitato da “effetto weekend”
La probabilitĂ che un rene da donatore deceduto venga reperito e trapiantato potrebbe dipendere dal giorno della settimana in cui esso diviene disponibile. Sumit Mohan della Columbia University di New York, autore di uno studio che ha coperto 181.799 reni provenienti da donatori deceduti,…
LeggiScreening del PSA: utile o no?
Lo screening del tumore prostatico su tutta la popolazione rimane argomento di controversia, specialmente dopo che l’USPSTF ha sconsigliato lo screening di routine basato sul PSA negli uomini sani a prescindere dall’etĂ sin dal 2012. Gli esperti, tuttavia, ritengono ancora utile questo esame, e…
LeggiTumore prostatico: RM adatta per lo screening
Il tasso di risposta ottenuto nel reclutamento per il primo studio sulla RM quale strumento di screening per i tumori prostatici è stato stupefacente, con 300 risposte su 50 posti disponibili. Robert Nam dell’universitĂ di Toronto, autore ed organizzatore dello studio, si è detto…
LeggiTestosterone aumenta funzionalitĂ sessuale maschile su tutta la linea
Il trattamento con testosterone migliora il desiderio e l’attivitĂ sessuale sotto quasi ogni punto di vista negli uomini anziani sintomatici con bassi livelli di libido e di testosterone, con risposte connesse alle variazioni nei livelli sia del testosterone che dell’estradiolo. Questo dato deriva da…
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