Un ampio studio di coorte pubblicato su Cardiovascular Diabetology suggerisce che nei pazienti con diabete di tipo 2, l’utilizzo di combinazioni orali a dose fissa (FDC) di farmaci antidiabetici sia associato a una riduzione dell’incidenza di scompenso cardiaco rispetto all’uso di combinazioni a dose…
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Quotidiano Cardiologia
Inattivazione delle IRP nei muscoli scheletrici aggrava l’intolleranza allo sforzo nello scompenso
Uno studio preclinico pubblicato su Cardiovascular Research ha chiarito un meccanismo molecolare chiave che collega la carenza di ferro muscolare all’intolleranza allo sforzo nei pazienti con scompenso cardiaco (HF), evidenziando il ruolo centrale delle proteine regolatrici del ferro (IRP1 e IRP2) nel mantenimento della…
LeggiFT3 e FT4 associati a pressione arteriosa piĂą elevata nei pazienti con CAD
Un nuovo studio pubblicato su BMC Cardiovascular Disorders ha evidenziato un’associazione positiva tra i livelli di ormoni tiroidei liberi — FT3 (triiodotironina) e FT4 (tiroxina) — e la pressione arteriosa nei pazienti cinesi affetti da coronaropatia (CAD). Nonostante il ruolo della funzione tiroidea nel…
LeggiIntervallo HV piĂą efficace dell’ECG nel predire bradiaritmie nella DM1
In pazienti affetti da distrofia miotonica di tipo 1 (DM1), l’intervallo His-ventricolare (HV) si conferma un indicatore piĂą accurato rispetto ai criteri elettrocardiografici (ECG) per la previsione di eventi bradiaritmici maggiori (MBAE), secondo uno studio pubblicato su JAMA Cardiology. Attualmente, le linee guida cliniche…
LeggiAumento transitorio del carico anticolinergico e rischio di arresto cardiaco
Un nuovo studio pubblicato sull’European Heart Journal ha evidenziato una correlazione significativa tra l’aumento transitorio del carico anticolinergico e il rischio di arresto cardiaco extraospedaliero (OHCA) nella popolazione di mezza etĂ e anziana. L’obiettivo della ricerca era chiarire se variazioni temporanee del carico anticolinergico…
LeggiIndice TyG-ABSI predice con precisione la mortalitĂ nei pazienti con sindrome CKM
In uno studio recentemente pubblicato su Cardiovascular Diabetology, i ricercatori hanno approfondito l’associazione tra un nuovo indicatore composito, il TyG-A Body Shape Index (TyG-ABSI), e il rischio di mortalitĂ per tutte le cause e per cause cardiovascolari in pazienti affetti da sindrome cardiovascolare-renale-metabolica (CKM),…
LeggiMeccanismi distinti di rigurgito mitralico funzionale nelle forme HFmrEF e HFpEF
Un recente studio pubblicato su The American Journal of Cardiology ha esaminato le differenze nei meccanismi e negli esiti clinici del rigurgito mitralico funzionale (FMR) in pazienti con scompenso cardiaco a frazione di eiezione lievemente ridotta (HFmrEF) e conservata (HFpEF). Sebbene il FMR sia…
LeggiImplementazione su larga scala delle linee guida migliora gli esiti nello scompenso cardiaco
Uno studio prospettico pubblicato sull’European Journal of Heart Failure ha dimostrato che l’adozione estesa e strutturata delle terapie raccomandate dalle linee guida può portare a benefici clinici significativi nei pazienti con scompenso cardiaco. L’analisi, condotta su oltre 400.000 pazienti in Cina, ha valutato l’impatto…
LeggiIntelligenza artificiale e multi-omica per la diagnosi precoce dello scompenso HFpEF
Un nuovo studio pubblicato sull’European Journal of Heart Failure propone un approccio innovativo per l’identificazione precoce dello scompenso cardiaco a frazione di eiezione preservata (HFpEF), oggi forma prevalente di scompenso cardiaco e causa crescente di morbilitĂ e mortalitĂ cardiovascolare nel mondo. Data la natura…
LeggiStenosi carotidea aumenta il rischio di ictus e mortalitĂ precoce dopo TAVR
La stenosi dell’arteria carotide (CAS) è una comorbiditĂ relativamente frequente nei pazienti sottoposti a sostituzione transcatetere della valvola aortica (TAVR), ma la sua influenza sugli esiti clinici post-procedurali resta poco definita. Una recente meta-analisi pubblicata su The American Journal of Cardiology ha affrontato questa…
LeggiGLP-1R agonisti riducono morte cardiovascolare e ricoveri per scompenso in pazienti CKM
L’uso degli agonisti del recettore del glucagone-like peptide-1 (GLP-1RA) ha dimostrato benefici significativi su vari esiti cardiovascolari e metabolici, ma il loro impatto specifico su mortalitĂ cardiovascolare e ospedalizzazioni per scompenso cardiaco (HFH) nei pazienti con diverse combinazioni di comorbiditĂ cardiovascolari, renali e metaboliche…
LeggiPacing nell’area del fascio sinistro riduce la mortalità nei pazienti con blocco atrioventricolare
Il pacing nell’area del fascio sinistro (left bundle branch area pacing, LBBAP) rappresenta una strategia di stimolazione cardiaca che favorisce l’attivazione fisiologica e sincronizzata del ventricolo sinistro. In pazienti con blocco atrioventricolare (AVB), questa modalitĂ di pacing potrebbe offrire vantaggi rilevanti rispetto alla stimolazione…
LeggiAderenza subottimale alle linee guida cardiovascolari nei pazienti con diabete tipo 2
I pazienti affetti da diabete mellito di tipo 2 (T2DM) presentano un rischio elevato di complicanze micro- e macrovascolari, con gli eventi cardiovascolari (CV) che rappresentano una delle principali cause di mortalitĂ precoce. Sebbene esistano linee guida consolidate per la gestione delle comorbiditĂ CV…
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