Uno studio pubblicato sull’European Heart Journal ha dimostrato che il protocollo diagnostico “2STEPS” consente di identificare in modo efficace il meccanismo emodinamico alla base della sincope autonomica, favorendo un approccio terapeutico personalizzato per prevenire le recidive. Lo studio multicentrico, prospettico e osservazionale ha coinvolto…
LeggiCanale Medicina: Quotidiano Cardiologia
Quotidiano Cardiologia
Indice TyG e ABSI insieme migliorano la previsione dell’incidenza di ictus
Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha dimostrato che la combinazione dell’indice trigliceridi-glucosio (TyG) e di un indice della forma corporea (ABSI) migliora la capacità predittiva dell’incidenza di ictus rispetto all’uso dei due parametri separati. La ricerca ha coinvolto 8.257 partecipanti di età pari…
LeggiMortalità e amputazioni elevate nei pazienti con malattia arteriosa degli arti superiori
Uno studio pubblicato sull’European Heart Journal ha analizzato la malattia arteriosa degli arti superiori (UEAD), una condizione poco studiata, evidenziando alti tassi di mortalità e amputazione, con significative disparità legate al sesso. L’indagine, condotta su dati sanitari retrospettivi di 2.437 pazienti ospedalizzati con diagnosi…
LeggiRuolo indipendente dello stress iperglicemico nello sviluppo del diabete di tipo 2
Uno studio di coorte pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha evidenziato l’associazione indipendente tra il rapporto di stress iperglicemico (SHR) e l’incidenza del diabete di tipo 2 (T2D). Lo SHR, indicatore dell’iperglicemia acuta, è stato recentemente correlato a esiti clinici sfavorevoli, ma il suo ruolo…
LeggiBassa aderenza al follow-up cardiologico dopo ricovero per insufficienza cardiaca
Uno studio pubblicato sul Journal of Cardiac Failure ha evidenziato una scarsa aderenza al follow-up cardiologico nei pazienti dimessi dopo un ricovero per insufficienza cardiaca (HF) negli ospedali VA (Veterans Affairs) negli Stati Uniti, con significative disparità basate sul rischio di mortalità stimato, il…
LeggiDOAC più efficaci del warfarin nella gestione del trombo ventricolare sinistro post-infarto
Uno studio pubblicato sul Journal of Cardiovascular Medicine ha confrontato l’efficacia e la sicurezza degli anticoagulanti orali diretti (DOACs) rispetto al warfarin nella gestione del trombo ventricolare sinistro (LV thrombus) successivo a infarto miocardico (MI), evidenziando un miglior profilo complessivo per i DOACs. La…
LeggiAumentato rischio di batteriemia ed endocardite dopo TAVI rispetto alla coronarografia
Uno studio pubblicato su Heart ha evidenziato un aumento significativo del rischio di batteriemia ed endocardite infettiva (IE) nei pazienti sottoposti a impianto transcatetere della valvola aortica (TAVI) rispetto a quelli che hanno effettuato una coronarografia elettiva (CAG), sollevando dubbi sull’efficacia delle attuali profilassi…
LeggiScompenso cardiaco: rischio più alto negli uomini per HFrEF, nelle donne per HFpEF
Uno studio pubblicato sull’European Heart Journal ha analizzato il rischio a vita di sviluppare scompenso cardiaco con frazione di eiezione ridotta (HFrEF) o preservata (HFpEF) e i principali fattori di rischio associati, basandosi su una coorte europea di 25 anni di follow-up. Lo studio…
LeggiAgonisti GLP-1RA riducono la mortalità post-STEMI nei diabetici
Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha evidenziato come il trattamento con agonisti del recettore del glucagon-like peptide-1 (GLP-1RA) prima di un infarto miocardico con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) sia associato a una riduzione significativa della mortalità a lungo termine nei pazienti con…
LeggiAlgoritmo AI-ECG predice l’ipertensione e il rischio cardiovascolare
Uno studio pubblicato su JAMA Cardiology ha sviluppato e validato un nuovo algoritmo basato sull’intelligenza artificiale, denominato AIRE-HTN, in grado di prevedere l’insorgenza di ipertensione e stratificare il rischio di eventi cardiovascolari avversi. L’algoritmo utilizza un’analisi avanzata dell’elettrocardiogramma (ECG) per identificare pazienti a rischio,…
LeggiAtorvastatina riduce il danno miocardico in caso di infarto miocardico ricorrente
Uno studio pubblicato su Cardiovascular Research ha dimostrato che la somministrazione endovenosa di atorvastatina (IV-atorva) durante un primo infarto miocardico acuto con sopraslivellamento del tratto ST (STEMI) può ridurre significativamente il danno cardiaco in caso di successivo infarto ricorrente (RE-AMI). L’infarto miocardico ricorrente rappresenta…
LeggiMonitoraggio con patch ECG negli atleti di endurance con fibrillazione atriale parossistica
Uno studio pubblicato sul BMJ ha valutato la qualità delle registrazioni ECG e la concordanza tra la rilevazione automatica di episodi di aritmia tramite un patch ECG e un monitor cardiaco impiantabile in atleti di endurance con fibrillazione atriale parossistica (AF). L’obiettivo era determinare…
LeggiStimolazione simpatica intravascolare per indurre PVC durante l’ablazione transcatetere
Uno studio pubblicato su JAMA Cardiology ha dimostrato che la stimolazione elettrica diretta del sistema nervoso simpatico tramite le vene vertebrali (VV) può essere utilizzata in sicurezza per provocare complessi ventricolari prematuri (PVC) durante l’ablazione transcatetere nei pazienti con PVC rari o assenti. I…
Leggi