La denervazione dell’arteria polmonare (PADN) si conferma una strategia terapeutica promettente nella gestione dell’ipertensione polmonare (PH), con miglioramenti significativi dei parametri emodinamici e della capacità funzionale. È quanto emerge da una meta-analisi pubblicata sull’International Journal of Cardiology, che ha valutato gli effetti della PADN…
LeggiCanale Medicina: Quotidiano Cardiologia
Quotidiano Cardiologia
Tecniche di rilassamento utili a breve termine per l’ipertensione
Le tecniche di rilassamento e gestione dello stress sembrano offrire un beneficio moderato nella riduzione della pressione arteriosa nei soggetti con ipertensione, ma l’efficacia a lungo termine resta incerta. È quanto emerge da una revisione sistematica con meta-analisi a rete pubblicata su BMJ Medicine,…
LeggiPolitiche antifumo nei complessi pubblici di New York riducono i ricoveri per ictus e infarto
L’introduzione delle politiche antifumo nei complessi residenziali pubblici di New York ha prodotto una modesta ma significativa riduzione dei ricoveri per infarto miocardico e ictus tra gli adulti con più di 50 anni. È quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Nicotine &…
LeggiTecnologia e salute del cuore: una leva per ridurre le disuguaglianze?
La tecnologia può rappresentare un potente alleato nella promozione di stili di vita salutari e nella riduzione delle disparità in salute cardiovascolare. È questo il messaggio chiave dello scientific statement pubblicato dall’American Heart Association (AHA), che analizza in profondità il ruolo delle soluzioni digitali…
LeggiGLP-1RA associati a riduzione del rischio di demenza nei pazienti con diabete
Un’analisi sistematica pubblicata su JAMA Neurology ha esaminato l’efficacia delle terapie ipoglicemizzanti cardioprotettive nella prevenzione della demenza e del declino cognitivo nei pazienti con diabete, rivelando risultati promettenti per i soli agonisti del recettore del GLP-1 (GLP-1RA). Il diabete è noto come fattore di…
LeggiDieta chetogenica e LDL-C elevato: nessun legame con la progressione della placca
Uno studio pubblicato su JACC Advances ha esaminato il rischio cardiovascolare nei soggetti che seguono una dieta chetogenica (KD), caratterizzata da un aumento significativo dei livelli di colesterolo LDL. I risultati suggeriscono che, in persone magre e metabolicamente sane, né l’esposizione cumulativa né i…
LeggiEterogeneità globale nell’epidemiologia e mortalità dell’amiloidosi da transtiretina
Negli ultimi anni, i progressi terapeutici nell’amiloidosi da transtiretina (ATTR) hanno stimolato un rinnovato interesse per la sua epidemiologia, spingendo la comunità scientifica ad approfondire la comprensione dell’impatto globale della malattia. Una recente revisione sistematica della letteratura, pubblicata su Orphanet Journal of Rare Diseases,…
LeggiDiabete e albuminuria predicono eventi avversi nello scompenso con frazione di eiezione conservata
Nei pazienti affetti da scompenso cardiaco con frazione di eiezione preservata (HFpEF), la presenza di comorbidità metaboliche come il diabete mellito rappresenta una caratteristica comune e rilevante per il decorso clinico. Uno studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha analizzato il ruolo del diabete e…
LeggiTAVI superiore alla chirurgia nelle donne con stenosi aortica severa
Le donne con stenosi aortica severa sintomatica, pur presentando un rischio più elevato di complicanze rispetto agli uomini dopo la sostituzione chirurgica della valvola aortica, sono storicamente poco rappresentate nei trial clinici. Per colmare questa lacuna, lo studio RHEIA (Randomized researcH in womEn all…
LeggiVaccinazioni e prevenzione cardiovascolare
Un rapporto pubblicato su Aging Clinical and Experimental Research sintetizza i i lavori di un incontro congiunto promosso dall’European Interdisciplinary Council for Aging (EICA) e dalla Società Italiana per la Prevenzione Cardiovascolare (SIPREC), svoltosi nel giugno 2024. L’obiettivo era di chiarire e rafforzare l’evidenza…
LeggiInsufficienza cardiaca incidente associata a declino cognitivo persistente
Uno studio pubblicato su Circulation: Heart Failure ha messo in luce l’impatto negativo dell’insufficienza cardiaca (HF) sul declino cognitivo, evidenziando un’associazione significativa tra la diagnosi di HF e un peggioramento iniziale e progressivo delle funzioni cognitive, in particolare della cognizione globale e della funzione…
LeggiRischio di ictus a lungo termine dopo TIA o ictus minore
Un’ampia meta-analisi pubblicata su JAMA Network ha evidenziato come i pazienti che hanno subito un attacco ischemico transitorio (TIA) o un ictus minore restino esposti a un rischio elevato e persistente di ictus nei dieci anni successivi all’evento iniziale. Lo studio ha sintetizzato i…
LeggiDapagliflozin riduce eventi cardiaci nei pazienti ad alto rischio dopo TAVI
In uno studio condotto in Spagna e pubblicato sul New England Journal of Medicine, l’inibitore del cotrasportatore sodio-glucosio di tipo 2 (SGLT2) dapagliflozin ha dimostrato di ridurre significativamente il rischio di morte o peggioramento dello scompenso cardiaco in pazienti anziani sottoposti a impianto transcatetere…
Leggi