Un numero maggiore di passi giornalieri e un aumento dell’attivitĂ fisica di intensitĂ moderata o vigorosa sono associati a una riduzione significativa del rischio di mortalitĂ per malattie cardiovascolari tra le donne in post-menopausa con una storia di cancro. Questo è quanto emerge da…
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Quotidiano Cardiologia
Confronto tra bypass coronarico e angioplastica nei pazienti con disfunzione ventricolare sinistra
Un nuovo studio pubblicato sull’European Heart Journal ha analizzato i dati provenienti da due importanti trial clinici, STICHES e REVIVED-BCIS2, per confrontare gli esiti nei pazienti con disfunzione ventricolare sinistra ischemica trattati con terapia medica, bypass aortocoronarico (CABG) o angioplastica coronarica percutanea (PCI). La…
LeggiPredittori di eventi cardiovascolari avversi nella dissezione spontanea dell’arteria coronaria
La dissezione spontanea dell’arteria coronaria (SCAD) è una causa emergente di sindrome coronarica acuta (ACS), con un impatto rilevante soprattutto nelle donne di mezza etĂ . Uno studio multicentrico condotto in 23 centri tra Australia e Nuova Zelanda, pubblicato sull’European Heart Journal, ha analizzato i…
LeggiSonno insufficiente negli adolescenti e rischio di ipertensione
Un sonno insufficiente negli adolescenti potrebbe aumentare il rischio di ipertensione, secondo una ricerca preliminare presentata alle Epidemiology, Prevention, Lifestyle & Cardiometabolic Health Scientific Sessions 2025 dell’American Heart Association (AHA). L’evento, si è tenuto a New Orleans dal 6 al 9 marzo 2025. Sonno…
LeggiDiabete tipo 1: dieta a basso contenuto di carboidrati non migliora la sensibilitĂ insulinica
Un recente studio pubblicato su Cardiovascular Diabetology ha valutato l’effetto di una dieta a ridotto contenuto di carboidrati (RCD) sulla sensibilitĂ insulinica e sulla funzione endoteliale in adulti con diabete di tipo 1. L’ipotesi alla base della ricerca era che ridurre l’iperinsulinemia periferica iatrogena,…
LeggiRischi cardiaci variano tra gli adulti asiatico-americani, nativi hawaiani e delle isole del Pacifico
Le popolazioni asiatico-americane, native hawaiane e di altre isole del Pacifico (AANHPI) hanno sperimentato differenze sia nel rischio previsto per le malattie cardiovascolari che nei fattori di rischio, secondo una ricerca preliminare presentata alle sessioni scientifiche 2025 di Epidemiologia e prevenzione | Stile di…
LeggiAmiloidosi cardiaca: una guida per i clinici
L’amiloidosi cardiaca è una malattia insidiosa, spesso diagnosticata troppo tardi, che mina progressivamente la funzionalitĂ del cuore. Nel numero di febbraio 2025 del Rhode Island Medical Journal, lo studio “Investigating Cardiac Amyloidosis: A Primer for Clinicians” offre una guida dettagliata per i medici, evidenziando…
LeggiStress prenatale può aumentare la pressione materna nel primo anno dopo il parto
Lo stress psicosociale è un noto fattore di rischio cardiovascolare, ma il suo impatto sulla salute materna dopo il parto è ancora poco chiaro. Uno studio pubblicato su Hypertension ha analizzato l’associazione tra diversi fattori di stress prenatali e la pressione arteriosa materna nei…
LeggiL’ipertensione in Ghana cresce piĂą rapidamente che tra i migranti in Europa
L’ipertensione è un problema crescente nei paesi dell’Africa subsahariana, ma i dati longitudinali sulle variazioni della pressione arteriosa in queste popolazioni sono ancora limitati. Uno studio pubblicato su eClinicalMedicine ha analizzato l’andamento della pressione arteriosa sistolica (SBP) e l’incidenza dell’ipertensione tra persone ghanesi residenti…
LeggiRiabilitazione cardiaca domiciliare con mHealth migliora la capacitĂ aerobica
L’accesso alla riabilitazione cardiaca tradizionale (CBCR) è spesso limitato da difficoltĂ logistiche e barriere socioeconomiche, portando a una sottoutilizzazione del servizio. Le tecnologie di salute mobile (mHealth) potrebbero rappresentare una soluzione efficace, permettendo la riabilitazione cardiaca domiciliare (HBCR). Uno studio pubblicato su The Lancet…
LeggiAI e ECG: un nuovo biomarcatore per il rischio cardiovascolare nelle donne
Le donne sono storicamente sottodiagnosticate e sottotrattate in ambito cardiovascolare. Un recente studio pubblicato su The Lancet Digital Health ha sviluppato un modello di elettrocardiografia potenziato dall’intelligenza artificiale (AI-ECG) per individuare specifiche differenze di rischio tra i sessi, superando la tradizionale classificazione binaria. Lo…
LeggiTerapia anticoagulante prolungata: dose ridotta o piena? Uno studio confronta i rischi
Nei pazienti con tromboembolismo venoso (TEV) ad alto rischio di recidiva, la gestione della terapia anticoagulante a lungo termine è una sfida clinica. Uno studio pubblicato su The Lancet ha confrontato l’efficacia e la sicurezza della dose ridotta rispetto alla dose piena di anticoagulanti…
LeggiRischi occupazionali nel laboratorio di emodinamica: aumentano le lesioni ortopediche e i tumori
Il lavoro nel laboratorio di emodinamica (CCL) espone il personale sanitario a diversi rischi professionali, tra cui esposizione alle radiazioni, lesioni ortopediche e stress fisico e psicologico. Uno studio pubblicato su JSCAI ha confrontato l’evoluzione di questi rischi tra il 2014 e il 2023,…
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